Il Parma sfida due ex e sogna il primato

Data e ora sono ancora incerte, ma l’ambiente crociato è già focalizzato sul derby contro la Reggiana. Si giocherà il 18 o il 19 dicembre e il fatto che alla storica rivalità si aggiunga la posizione di classifica, con le due squadre a condividere il secondo posto del girone B di Lega Pro alle spalle del Bassano, rende la vigilia ancora più speciale.

E se ad ammetterlo è anche mister Apolloni, pur alla vigilia della trasferta di Macerata…: “È una gara che attendiamo tutti, una partita speciale, ma dobbiamo pensare di gara in gara. Vogliamo arrivare alla gara contro la Reggiana attraverso dei miglioramenti. Domani il nostro obiettivo sarà dare continuità alla prestazione di sabato scorso contro il Gubbio, oltre che al risultato” ha detto il tecnico crociato in conferenza.

Dopo la convincente affermazione sul Gubbio, l’entusiasmo tra i tifosi è salito e il resto potrebbe farlo il calendario: con Bassano e Reggiana attese da ostiche trasferte contro Albinoleffe e Pordenone, l’impegno del Parma sembra l’ideale per sognare il primo posto solitario, un trionfo pensando alle difficoltà di un mese fa.

Apolloni comunque non ci pensa e chiede anzi alla squadra altri miglioramenti: “In cosa dobbiamo crescere? Le giocate in fase di costruzione, ma soprattutto la gestione e il possesso palla. Dobbiamo capire quando è il momento di velocizzare il gioco e quando invece dobbiamo tenere la palla”.

Quella dell’“Helvia Recina”, nome dell’impianto di Macerata che richiama l’antica città romana fondata a Villa Potenza, una delle tre frazioni del capoluogo, sarà una gara particolare. Perché sulla panchina dei biancorossi siede l’ex Parma Federico Giunti, perché i marchigiani, che stanno per vivere un delicato passaggio di  proprietà, stanno attraversando un buon momento pur essendo in piena zona retrocessione e lontanissimi dai fasti dello scorso anno, quando con in panchina Christian Bucchi la squadra disputò un torneo d’élite raggiungendo i playoff e anche perché Lucarelli e compagni giocheranno nella terra martoriata dal terremoto: “C’è della gente che non ha più la casa. Come società e tifoseria ci siamo mossi con una cena con incasso a favore dei terremotati” ha detto il tecnico del Parma.

Nell’organico della Maceratese, alcuni giocatori d’esperienza, come l’ex laziale Quadri e un paio di elementi già affrontati lo scorso anno, il figlio d’arte Gianluca Turchetta, nella scorsa stagione al Forlì, e l’altro ex crociato Armando Perna, nel 2015-2016 all’Altovicentino.

In tema di formazione non dovrebbe cambiare nulla rispetto al Gubbio, eccetto l’assenza dell’infortunato Coly sostituito da Benassi. Evacuo, alle prese con un fastidio al flessore, è convocato, ma partirà dalla panchina dietro la coppia Calaiò-Nocciolini, che ha conquistato anche Apolloni: “Sono due giocatori che abbinano le loro qualità e il loro valore nel sacrificarsi per la squadra”.

Formazione (3-5-2): Zommers; Benassi, Canini, Lucarelli; Mazzocchi, Corapi, Giorgino, Scavone, Nunzella; Calaiò, Nocciolini

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