Se il presidente Ferrari schianta il passato e avvisa per il futuro, il capitano del Parma prova a fare da scudo verso i propri compagni, ma al contempo si scusa con i propri tifosi.
La bandiera crociata ha parlato con il cuore in mano dopo la quarta sconfitta stagionale, sul campo dell’Ancona: “Bisogna guardare in faccia la realtà e prendersi le nostre responsabilità. Oggi siamo una squadra in difficoltà, non c’è altro da aggiungere e non mi riferisco solo alla gara di oggi. Chiediamo scusa ai nostri tifosi per lo spettacolo indegno che abbiamo offerto fino ad oggi. Ringrazio Morrone per quello che ha fatto in questi tre giorni, ci tenevamo a dargli una soddisfazione”.
Poi però Lucarelli affonda il colpo sulla gestione dei primi mesi: “Le problematiche c’erano, sapevamo che c’erano limiti e difetti nelle scelte di mercato, ma in campo andiamo noi e la responsabilità è solo nostra”.
E dopo un ex compagno, Morrone, Lucarelli potrebbe presto essere allenato da un mito crociato come Hernan Crespo. Il capitano rincara la dose sul passato e fa catenaccio: “Dobbiamo ricominciare da capo e imparare a essere una squadra, cosa che non siamo dall’inizio dell’anno. Ci serve un’organizzazione di gioco. Chiunque arrivi dovrà darci una mano per ripartire”.