Manca pochissimo a Italia-Spagna, le regine del Gruppo G delle qualificazioni di Mondiali di Russia 2018, la seconda gara ufficiale da ct per Giampiero Ventura, ma la prima contro una delle selezioni più forti al mondo.
Il successore di Antonio Conte – che secondo gli statunitensi sarebbe vicino all’esonero al Chelsea – ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia: “Vedendo la Spagna nelle partite recenti ho avuto la netta sensazione di un’evoluzione tattica importante oltre alle loro qualità tecniche. Ma la partita di giovedì sarà il frutto dell’atteggiamento che avremo un campo”.
Il teatro di Italia-Spagna sarà a Torino, ma non è l’Olimpico dove Ventura fino a pochi mesi fa, una domenica sì e una no, sedeva sulla panchina granata; bensì lo Juventus Stadium: “C’è gioia per il fatto di tornare qui dove ho vissuto uno spicchio della mia vita professionale – ha raccontato il ct azzurro -. Le volte che sono stato allo Stadium ha sempre vinto la squadra di casa, speriamo che questa tradizione si avveri domani. La formazione? Sarà la solita”.
Capitolo Romagnoli. Il giovane difensore del Milan potrebbe partire titolare contro le ‘Furie Rosse’, e qualcuno ha storto il naso. Ma Ventura ha risposto: “Se giocherà avrà l’occasione di dimostrare i suoi progressi. Molti anni fa mi avevano detto che era un azzardo quando avevo fatto debuttare Bonucci e Ranocchia a Bari, adesso sento le stesse cose nei suoi confronti. Mi auguro che l’esito sia lo stesso. Ho avuto solo due giorni e mezzo per preparare questa partita, ma le qualità professionali e morali di questo gruppo hanno permesso di compensare questo limite”.