La Juve lo vuole tutto per sé, fino al punto di arrivare al rischio di scontro con la Federazione argentina per il “caso Olimpiade”. E Paulo Dybala si sdebita dicendo no alle lusinghe del Manchester United. Poco più di un anno dopo il suo arrivo a Torino per 40 milioni dal Palermo, la Joya è già l’idolo dei tifosi bianconeri, fuori e dentro il campo.
Protagonista indiscusso del 5° scudetto consecutivo, ben oltre i 19 gol realizzati, Dybala ha infatti rifiutato nei giorni scorsi le lusinghe del nuovo Manchester di Mourinho e, dopo aver evitato qualunque tipo di polemica per la scelta della società di non concedergli di volare a Rio (ancora aperta invece la possibilità Coppa America viste le imperfette condizioni di Lavezzi e Messi) è pronto a legarsi ai bianconeri, se non a vita, quantomeno per lungo tempo, attraverso un contratto da top player.
Nelle prossime settimane infatti Dybala dovrebbe firmare un ricco rinnovo che lo porterà al quasi raddoppio dell’ingaggio, da 2,5 a 4,5 milioni di euro netti, la stessa cifra percepita da Paul Pogba. Attenzione alle crisi di gelosia di Mino Raiola, anche se pure per il francese è allo studio una firma d’oro da 6 milioni, ma in autunno.