La politica dei piccoli passi per arrivare allo scudetto. Anche a Bergamo, Samir Handanovic è l’uomo-partita dell’Inter. Come contro il Sassuolo, lo sloveno si traveste da Super Man, ma questa volta almeno un punto arriva.
Certo, per sognare bisognerà fare in modo che i migliori in campo siano gli attaccanti, ma nell’attesa il numero 1 si accontenta: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, l’Atalanta è una squadra forte e oggi il campo non era perfetto – ha detto Handa a Sky Sport al termine della partita – Solo un punto? Sì, volevamo vincerlo, ma se avessimo pareggiato anche contro Lazio e Sassuolo… Se non si può vincere la guerra bisogna accettare la pace, certe partite è importante non perderle”.
Lapalissiano. Come la speranza che Napoli e Juventus rifiatino: “Non facciamo calcoli, il campionato è lungo. Anche le altre prima o poi si fermeranno…”.