Nella 34esima giornata di Serie B il Pescara soffre ma batte il 2-1 il Como grazie ad una doppietta di Lapadula.
All’Adriatico entrambe le squadre sono alla disperata ricerca dei 3 punti. La squadra di Oddo per interrompere la serie di cinque sconfitte consecutive, gli ospiti per tenere vive le speranze salvezza.
Il Como, schierato con un coperto 5-3-2, cerca di fare la partita e conclude verso la porta al settimo minuto con Bessa ma la mira non è delle migliori. Gli abruzzesi sono aggressivi e più volte attaccano in contropiede senza però avere la precisione giusta per passare in vantaggio per colpa anche dell’arbitro Rapuano che non vede un rigore netto in area comasca.
La svolta della gara arriva al 14esimo quando Lapadula da azione d’angolo è bravo a ribadire in rete una palla che rimbalzava sulla linea dopo la traversa di Mandragora. La squadra di Cuoghi però non si abbatte e continua a manovrare specialmente sul versante di destra con cross pericolosi alla ricerca di Ganz che viene ben controllato dalla difesa pescarese.
Intorno alla mezz’ora i biancazzurri si riaffacciano dalle parti di Crispino con Caprari che spedisce di poco alto. Sono i prodromi per il raddoppio del Pescara che arriva di nuovo da azione d’angolo con Gianluca Lapadula che incorna e manda la palla all’angolo. Per lui si tratta del ventesimo gol stagionale.
L’ultimo brivido della prima frazione la regala Ganz che approfitta di un cross dalla destra di Madonna e impegna severamente Aresti che è bravo a respingere in angolo. Si conclude così 2-0 un primo tempo dove a decidere sono state 2 palle inattive.
Il primo sussulto della ripresa lo regala Caprari che dalla metà campo si invola verso la porta sull’out di sinistra ma il suo tiro si spegne sul l’esterno della rete. Il Como ci crede, prova a riaprire la gara e al 56esimo ci va vicinissimo con Ganz che ben servito in area da ottima posizione manda clamorosamente alto. Tre minuti più tardi però i lariani accorciano con Giosa abile a ribattere in rete una corta respinta di Aresti da calcio d’angolo.
Crispino poco dopo salva gli ospiti con un grande intervento su Vitturini ripetendosi al 76esimo sempre su Lapadula che da calcio d’angolo è risultato immarcabile nella gara di oggi. In mezzo tanta sofferenza per il Pescara che chiuso nella propria metà campo faticava a ripartire in contropiede.
Ultimi minuti della gara davvero palpitanti con i biancazzurri che non riescono a gestire la sfera ma il Como, dopo il tanto sforzo profuso fatica ad essere lucido. Dopo quattro minuti di recupero animati dal rosso sventolato a Basha, il pessimo arbitro Rapuano fischia la fine della gara col Pescara che ritrova i 3 punti che mancavano dalla gara interna col Bari.
Il Como dopo una buona gara rimane fermo a quota 27 punti con la zona salvezza sempre più lontana. Il Pescara soffre parecchio ma vince e aggancia la zona play-off.
PESCARA: Aresti, Vitturini, Campagnaro(46′ Zuparic), Mandragora, Fornasier, Benali, Torreira(64′ Acosta), Memushaj, Verde(57′ Selasi), Caprari, Lapadula.
A disposizione: Fiorillo, Bruno, Pasquato, Zuparic, Acosta, Selasi, Mitrita, Cappelluzzo, Ventola.
Allenatore: Massimo Oddo
COMO: Crispino, Giosa, Marconi, Casasola, Barella75′ Ghezzal), Basha, Bessa, Cristiani, Madonna, Pettinari(76′ Gerardi), Ganz.
A disposizione: Scuffet, Ambrosini, Lanini, Ghezzal, La Camera, Brillante, Gerardi, Cech, Kucoc.
Allenatore: Stefano Cuoghi
Arbitro: Sig. Antonio Rapuano di Rimini
GOL: 14′, 32′ Lapadula, 60′ Giosa(C)
AMMONIZIONI: Aresti(P), Torreira(P), Mandragora(P), Zuparic(P), Madonna(C), Memushaj(P), Ghezzal(C)
ESPULSIONI: Basha(C), Benali(P), Barella(C)