Il Verona detta legge nella prima di campionato al Bentegodi, sconfiggendo il Latina per 4 a 1 davanti a 14507 spettatori di cui 200 tifosi ospiti. Una girandola d’emozione nella prima mezzora ha accompagnato il tris gialloblù firmato da Luppi, Pazzini, Bessa in cui si è inserito in momentaneo pareggio di De Vitis ed il poker finale di Gomez. Prova di forza della formazione di Pecchia accreditata tra le favorite alla promozione in serie A. Per il Latina ci sarà modo di rifarsi sabato domenica prossima contro lo Spezia sul campo amico mentre i gialloblù giocheranno a Salerno.
Primo tempo. Due angoli nei primi tre minuti per il Verona che assedia l’area del Latina. Il neoacquisto Bessa guida la manovra, Dellafiore rischia l’autorete su conclusione di Pazzini. La squadra di Vivarini esce dalla morsa con Acosty che si districa bene in area gialloblù, salvo perdere il tempo per la battuta. 11’: Bessa se ne va sulla sinistra e centra basso, difesa ospite sguarnita, per Luppi è un gioco da ragazzi insaccare per l’1 a 0 Hellas. Non passa un minuto che il Latina pareggia. Staffilata da 30 metri di De Vitis, la palla sbatte sulla traversa, quindi sulla schiena del portiere Nicolas e s’infila in rete per l’immediato pareggio laziale. Il Verona subisce il colpo, il Latina si fa avanti. 15’: Scaglia dalla bandierina, stacco all’indietro di Garcia Tena, miracolo di Nicolas che devia in angolo da cui nulla scaturisce. Sul ribaltamento di fronte, palla a Luppi, centro corto che Pazzini gira nell’angolino più lontano per il 2 a 1 Hellas. Il Latina non ci sta e si fa nuovamente pericoloso su calcio piazzato: Brosco, da 40 metri, mette i brividi con una conclusione indirizzata nell’angolo, buon per l’Hellas che stavolta la palla finisca fuori seppur di poco. Scampato pericolo e tris gialloblù al 23’: se ne va Pisano sulla destra e centra per Pazzini, Dellafiore devia corto, irrompe Bessa che batte di prima battuta, insaccando il 3 a 1 gialloblù. 28’: Pazzini va vicino al poker, palla a lato. L’Hellas, ora, non concede né pause, né soste al gioco avversario. La prima frazione s’avvia verso il termine: il Verona controlla i laziali senza patemi. Scaglia ci prova al 40’, reclamando per un “mani” gialloblù in area scaligera, l’arbitro lascia correre. Un minuto di recupero e tutti negli spogliatoi.
Secondo tempo. Inizio di ripresa e stesso copione: Verona avanti per il poker, Latina alla ricerca della rete che potrebbe riaprire la gara. Prime sostituzioni dalla panchina dell’Hellas: fuori Luppi e Pazzini, dentro Zuculini e Gomez mentre per il Latina ecco D’Urso per Amadio. Romulo non riesce a toccare sottomisura, sprecando un’ottima occasione al 17’. 26’: terza sostituzione nell’Hellas, fuori Fossati, dentro Greco. La partita non offre emozioni, il Verona controlla un avversario povero d’idee offensive. Vivarini prova anche ad inserire Boakye al posto di De Vitis alla mezzora. Al 37’ gloria anche per il neo entrato Gomez, bravo ad intercettare un servizio difensivo ed a battere Pinsoglio per il poker finale. 43’: ultima sostituzione nel Latina, dentro Criscuolo per Mariga. Quattro minuti di recupero concludono le danze. Verona-Latina 4 a 1.