Ilija Nestorovski sta bene a Palermo: “Mi chiedono: il Napoli, la Juve, il Real? Voglio essere felice, se sto in panchina non lo sono”.
“Ho sempre creduto di essere un grande, di poter sfondare. La mattina mi alzo e sono allegro, faccio quello che mi piace e con entusiasmo. Non sono come altri che sognano Real Madrid o Barcellona, Ronaldo o Messi, cerco la mia felicità. Se guadagno qualche soldo in più meglio. Ma la mia vita è bella… Ho una moglie fantastica, una bambina magica, la piscina, gioco in A, ho soldi, tutto”, aggiunge al Corriere dello Sport.
Chiosa sulla definizione di gol: “E’ gioia. Prima, anche con un cinque a zero in tasca, se non segnavo, era come se non avessi vinto. Ora sono cresciuto. Totti urlava da ragazzino che il goal è come un bacio? Per me è il sesso…”.