Si avvicina il momento della verità in casa Pisa per il passaggio di proprietà del club. Alle 18 di mercoledì è scaduto il termine per la presentazione delle offerte vincolanti alla Lega Serie B. Non sono mancate le sorprese. E c’è pure un giallo.
Solo due dei quattro soggetti interessati hanno presentato l’offerta e sono quindi pronti ad avviare una trattativa privata con la famiglia Petroni: la famiglia Corrado, da giorni indicata come il gruppo favorito per rilevare la società dalla famiglia Petroni, ma anche il gruppo IPM di Alberto Ruggeri. Manca però la conferma ufficiale che l’offerta dell’imprenditore bresciano sia corredata dal deposito cauzionale del 10% del valore, richiesto dalla Lega. Ruggeri, interrogato da “La Nazione”, non si è sbilanciato al riguardo.
Escono invece definitivamente di scena il fondo d’investimento Sportativa rappresentato da Pablo Dana, a lungo vicino all’acquisto del club in estate, e anche Maurizio Mian, ma resta viva l’ipotesi che l’ex presidente nerazzurro possa poi affiancare il soggetto che acquisterà il club.
Il momento della verità è quindi sempre più vicino, dopo le parole di fuoco pronunciate da Rino Gattuso dopo la sconfitta di Avellino. Solo quando tutto sarà definito sarà possibile cominciare a pensare al mercato.