Anche se in città si rincorrono voci, non confermate, di altre ipotetiche soluzioni con nuove cordate (anche con Ruggeri), è partita in silenzio ma con il piede giusto la trattativa per la cessione del Pisa alla cordata Corrado-Ricci.
Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, dopo il primo incontro di lunedì, la settimana prossima sono attese importanti novità.
Con Fabio Petroni c’è l’accordo sull’offerta (6,9 milioni più 1,5 di bonus in caso di promozione in A in 3 anni) rimane il nodo di alcuni contratti che la parte offerente non vorrebbe ereditare (in primis quello del d.g. Fabrizio Lucchesi).
Il tempo stringe, entro il 16 vanni pagati gli stipendi con la scadenza di settembre e ottobre (800mila euro) e la società ha già avuto difficoltà nel rispettare la scadenza precedente (arriverà un -1 per il mancato pagamento dei contributi).
Se la trattativa dovesse concludersi positivamente, Corrado (avvistato ieri sera in città dal sindaco Filippeschi) e Ricci sono pronti a coinvolgere imprenditori locali, forse anche l’ex presidente Maurizio Mian.