Luciano Spalletti sabato ha parlato di Nainggolan finito nella bufera per le parole dure contro la Juventus: “Conosco le varie situazioni. Quello che lui dimostra sul campo è chiarissimo, inoltre voi lo conoscete benissimo dal punto di vista umano. Parliamo di un ragazzo leale e corretto, questo conta per me. Non queste parole pronunciate a mo’ di bar. Tante volte, anche a me, è successo di parlare fuori dal cancello, con persone che poi ti portano a dire certe cose. Magari fingendosi tifosi della Roma. Le persone alle quali Radja ha parlato si sono rivelate due sciacalli. Lui ha detto due bischerate ma si vuol far apparire una faccia del ragazzo che non è quella sua. Nello spogliatoio stavano tutti a ridere, ma alla fine sapevano che piega si avrebbe dato a questo fatto. Loro sono quelli che vogliono la nostra sconfitta”.
E ancora: “Fa la vita regolare. Meglio di tutti perchè va più forte. La sera libera può consumarla come vuole, ma è chiaro che ci sono delle regole interne. Patto corretto per i nostri obiettivi. E lui ce l’ha. Fa una vita corretta”.
Capitolo Juventus-Inter: “Non saprei. Ormai ci siamo abituati. Noi siamo concentrati sulla nostra classifica e sul nostro campionato, il resto non mi interessa”.
Chiosa sul derby di sera: “E’ un bel segnale, ho parlato con Gabrielli e dice cose giuste. Dobbiamo comportarci bene e rendere lo stadio un posto bellissimo. Dobbiamo metterci qualcosa di più. Il clima di tensione che si crea fuori crea tensione anche ai giocatori che non fanno venire le mogli allo stadio. Finché i figli non sono in tribuna tranquilli io non entro in campo e non gioco la partita. E’ un discorso giusto. La dobbiamo far finita con questi comportamenti, stadi nuovi per far venire le famiglie. Dobbiamo seguire l’esempio di Germania e Inghilterra“.