“Per il ruolo di preparatore atletico stiamo cercando una figura di spessore e dopo tanto lavoro ci siamo riusciti. Non pensavamo di poter arrivare a un profilo così alto”. Con queste parole Lorenzo Minotti, durante la conferenza di “presentazione” del mercato del Parma, svoltasi mercoledì a Collecchio, ha anticipato la scelta relativa al nuovo “professionista dei muscoli” che dovrà sostituire Christian Freghieri, collaboratore di Apolloni non confermato dalla società a causa di “divergenze di vedute”.
Ora il mistero è caduto: il nuovo preparatore atletico del Parma è Renzo Casellato, già al lavoro per il club tra il 1998 e il 2004. E in effetti si tratta proprio di una scelta di altissimo profilo, non solo per il passato da ex, ma perché due anni fa come adesso Casellato si trovava in Brasile, non in vacanza, bensì al lavoro come preparatore della Nazionale nello staff di Cesare Prandelli.
Dal Mondiale alla Lega Pro il salto è quantomeno inedito, ma evidentemente la società è riuscita a convincere Casellato di intraprendere questa nuova-“vecchia” avventura con il chiaro intento di lasciare quanto prima la terza serie.
Nativo di Conegliano Veneto, classe ‘62, Casellato arrivò al Parma con Alberto Malesani, ma fu poi confermato dagli altri allenatori succedutisi in panchina, fino a Cesare Prandelli, che dal 2004 lo ha inserito nel proprio staff. I due hanno condiviso anche l’esperienza di Firenze, prima di quella in Nazionale, ma non la breve parentesi che il tecnico bresciano ha vissuto al Galatasaray.