Fuori uno. Adesso si dirà che la trattativa non è mai nata e che competere con una società di Serie B è sempre difficile per un club di Lega Pro, anche se esso si chiama Parma. Fatto sta, che la margherita dei nomi degli attaccanti papabili per far parte della rosa della prossima stagione dei crociati ha perso un petalo tra i più appariscenti.
Mirco Antenucci è infatti ufficialmente un giocatore della Spal: ad annunciarlo con il giusto orgoglio è stato lo stesso club ferrarese, di ritorno in B dopo 23 anni, annuncia implicitamente la volontà di fare le cose in grande con un progetto di medio-lungo termine che possa mettere nel mirino il salto in A, che manca dal 1968. Antenucci ha infatti firmato un contratto di due anni con opzione sulla terza stagione. Top secret le cifre dell’ingaggio, ma per battere una concorrenza così forte i biancoazzurri devono aver toccato le corde giuste anche sul piano economico, considerando che i primi approcci tra l’entourage del giocatore e il Parma non erano andati a buon fine.
Decade quindi una possibilità, così come lontanissimo, come annunciato in tempi non sospetti, è l’arrivo di Daniele Cacia, destinato a restare ad Ascoli. Vicino invece l’ingaggio di Felice Evacuo, che potrebbe vestirsi di crociato entro il fine settimana, anche se non ci sono conferme sull’ipotesi di Matteo Guazzo come contropartita tecnica: l’attaccante campano rappresenterebbe comunque una valida punta di complemento, e non il titolare della maglia numero 9. Quella che potrebbe andare ad Alberto Gilardino, che non ha ancora trovato l’accordo con il Palermo per la rescissione. Il Parma resta in attesa.