L’avventura di Antonio Candreva con la maglia della Lazio è ormai volta al termine. Da settimane, forse mesi, si rincorrono voci su un addio dell’esterno ai biancocelesti, che dovranno rassegnarsi all’idea di andare avanti senza il loro asso.
Ad annunciare l’addio imminente del giocatore, è stato il suo procuratore Federico Pastorello ai microfoni di Tele Radio Stereo: “Candreva arrivò in biancoceleste dovendo registrare anche insulti da parte di alcuni tifosi – ha ricordato l’agente -. Ha conquistato tutti, ma ora anche Antonio ha capito che è arrivato il momento di affrontare nuove sfide”.
L’auspicio dell’agente è che l’addio sia indolore: “I tifosi non si devono arrabbiare o infastidire, fa parte di una logica che porta poi d’insieme i calciatori e le società a prendere determinate decisioni, a separare le rispettive strade. Questo non significa che ci si debba lasciare male”, ha aggiunto.
E’ stata un’esperienza costruttiva, quella che sta volgendo al termine: “Questa esperienza lo ha portato ad avere ottimi rapporti negli anni con presidente, direttore, allenatori, compagni e tifosi. Se si dovesse certificare l’addio, sarà con il sorriso sulle labbra”.
Le squadre interessate sono Inter e Napoli, ma non solo: “Non amo fare trattative fuori dalle sedi deputate, nomi di club vengono fatti, Antonio, per un’esperienza di vita oltre che professionale, prenderebbe in esame ovviamente anche l’estero – ha proseguito, alludendo al campionato inglese, dove c’è Conte -. La Premier League oggi è il campionato top. Punto sul Chelsea. In Inghilterra oramai vogliono andare tutti i grandi campioni”, ha concluso.