Le prove tecniche di nuova Juventus procedono a rilento. Normale, quando si cambia tanto, perché pur avendo messo in organico una dose massiccia di qualità e gol potenziali, non è facile assemblare un gruppo nuovo e trovare i giusti meccanismi.
Il campionato però è alle porte e la fine del mercato pure, così in casa dei campioni d’Italia è quasi arrivato il momento per tirare le fila e scegliere con quali colpi chiudere una campagna faraonica. La nota negativa delle amichevoli è stata l’insolita vulnerabilità difensiva, forse dettata anche dall’esperimento Pjanic davanti alla difesa. Il bosniaco ha ovviamente piede e idee, ma non la fisicità per proteggere la retroguardia.
Eppure Allegri sembra voler proseguire su questa strada al punto che l’idea condivisa con la società è di dare precedenza ad altri ruoli. Il sostituto di Pogba e quello di Zaza, diretto al Wolfsburg. Poi, se ci sarà tempo, spazio anche a un mediano da porre davanti alla difesa.
Le idee sembrano chiare, con Marcelo Brozovic schizzato in testa alla classifica dei centrocampisti preferiti. Trattare con l’Inter non sarà facile, ma l’arrivo in nerazzurro di Joao Mario può liberare il croato.
Davanti si punta sempre su Gabigol, qui con l’Inter nei panni della rivale, ma i tempi rischiano di slittare e preoccupa il “caos” attorno al cartellino del brasiliano. In ultima istanza, attenzione alla variabile Pjaca: il croato si sta rivelando un vero jolly e potrebbe anche andare a completare il reparto d’attacco con Higuain, Mandzukic e Dybala lasciando il tesoretto di Zaza per arrivare a un altro centrocampista.