La clamorosa sconfitta della Juventus a Marassi contro il Genoa sta ancora facendo discutere. I bianconeri, reduci dagli impegni di Champions, non sono nemmeno scesi in campo nel primo tempo, lasciando totalmente nelle mani dei rossoblù il pallino del gioco.
Sulle difficoltà della formazione di Massimiliano Allegri nel gestire il doppio impegno, è intervenuto anche Marcello Lippi, il nuovo commissario della nazionale cinese: “Non sono in grado di dire perché la Juventus, per modo di dire, stia faticando a gestire il doppio impegno in Champions League e Serie A – ha spiegato ai microfoni di ‘Radio Uno‘ -. Non è detto che comprando grandi calciatori, questi si adattino subito al nuovo ambiente. E’ andato via un calciatore molto importante come Pogba. Due anni fa il centrocampo era Pirlo-Vidal-Pogba, l’anno scorso giocavano spesso Lemina e Sturaro, con tutto il rispetto per loro…”.
Chi, invece, sta sorprendendo tutti è il Milan di Vincenzo Montella: “Lapadula può fare il titolare del Milan al posto di Bacca o magari in alternanza al colombiano. Mi piace questo Milan perché c’è voglia di italianizzare la rosa e quindi di dare grande senso di appartenenza ai giovani. La mano felice e intelligente di Montella sta facendo il resto”.
La vera rivelazione, però, è l’Atalanta di Gasperini: “Sto vivendo questa annata della Dea con grande entusiasmo e soddisfazione perché sono legato al club, al presidente e a Gasperini, di cui sono un grande amico. So come lavorano e conosco la bellezza di lavorare a Zingonia dai Pulcini in su. Immagino che Percassi si ricorderà che per 4 mesi siamo stati terzi nel ’92-’93 e la chiamavano la classifica ‘della Lega’ perché c’erano anche Milan e Inter in testa Un Leicester in Italia? E’ molto difficile, ma può succedere. Nessuno se lo sarebbe aspettato in Inghilterra”, ha poi concluso Lippi.