Luciano Spalletti è un po’ preoccupato per l’andazzo che sta prendendo il mercato della Roma.
In conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Udinese, il tecnico – che ha appena ricevuto parole al miele da Szczesny – è tornato sull’argomento caldo del mercato, ovvero la potenziale cessione di Manolas, con l’Inter in pole position: “Se vedessi la mia società fare le cose per mettersi i soldi sotto al materasso, lì interverrei e farei casino. Ma se la mia società cerca le soluzioni per trovare la strada e la via di uscita per sopperire a queste difficoltà che avremo, difficoltà oggettive, io sto con loro sempre. Voi mi avete chiesto se mi piaceva Rincon, ho detto di sì. Se ne era parlato con la società, poi non si riesce a prenderlo perché ci sono società più forti, oppure è il calciatore stesso che fa delle scelte e vanno accettate”.
Una sorta di minaccia a James Pallotta e alla proprietà giallorossa. Ma non mancano le trattative in entrata: “Ci sono questi due possibili calciatori di cui parlate, Feghouli e Musonda, io li ho iniziati a guardare per vedere quali sono le soluzioni che ci possono dare una mano e dico di sì. Ci vuole tempo, c’è il lavoro di Massara e del suo staff. Mi fa piacere parlare in maniera corretta e trasparente, perché io non mi aspetto Musonda che venga qui e ci faccia vincere le partite. Io do forza a Nainggolan, Strootman, De Rossi”.