Termina al Wanda Metropolitano l’imbattibilità europea della Roma, che cede in casa dell’Atletico Madrid, pur restando saldamente in corsa per la qualificazione agli ottavi di Champions.
Scesa in campo già a conoscenza della vittoria del Chelsea in casa del Qarabag e del sorpasso dei blues al primo posto, la squadra di Di Francesco, in campo in formazione rimaneggiata a centrocampo (De Rossi e Strootman in panchina), disputa un buon primo tempo, sfiorando anche il gol con Pellegrini e Gerson, ma cede alla distanza di fronte alla superiore disperazione sportiva della squadra di Simeone, costretti a vincere per inseguire una qualificazione che resta comunque difficile.
Quando Griezmann carbura si fa dura per la Roma, che naufraga nel secondo tempo: Manolas evita la capitolazione su Ferreira-Carrasco, ma nulla può la difesa giallorossa sul capolavoro di Griezmann, che spezza il lungo digiuno di gol inventandosi una mezza rovesciata da standing ovation su cross di Correa al 70’.
La Roma si disunisce e il finale è pieno di emozioni: Nainggolan sfiora il pareggio, Bruno Peres espulso per doppia ammonizione, poi la chiude Gameiro in contropiede.