Valverde recupera su Nibali: è polemica

La quinta tappa del Giro d’Italia vinta da Greipel ha avuto una coda velenosa dopo la caduta di Taaramae sui viali di Benevento che ha determinato la volata, e non solo.
 
Vincenzo Nibali ha dovuto schivare il corridore scivolato e ha perso 4 secondi preziosi nei confronti di Valverde, uno degli uomini di classifica più temibili. “C’è stata una caduta all’imbocco, Abbiamo cercato di non prendere buchi. Sarebbe stato meglio se Valverde non avesse preso i quattro secondi. Ma è andata così. Io a causa della caduta ho frenato. La caduta non ha causato il buco ma ha condizionato l’andamento”, ha spiegato Scarponi.
 
“Secondo noi velocisti dovrebbero fermare il tempo non a 3 ma a 5 o a 10 chilometri di modo che il Giro lo vinca il più forte – sono invece le parole di Viviani -. Non saranno questi quattro secondi che faranno vincere l’uno o l’altro”. 
 
Il parere di Damiano Cunego: “I finali sono insidiosi, una caduta banale può diventare problematica, bisogna neutralizzare”.
 
Poi ha parlato lo stesso Vincenzo Nibali: “Tutti nervosi in questi finali. Non ho visto il buco in gruppo, quattro secondi sono tanti… Solitamente quando c’è una caduta il tempo viene neutralizzato. Quattro secondi non sono molti e non sono pochi, va bene così…”, le parole a Mediaset Premium.
 
 
La classifica generale del Giro d’Italia dopo la quinta tappa
 
1) Dumoulin Tom Team Giant – Alpecin
2) Jungels Bob Etixx – Quick Step 0:16
3) Ulissi Diego Lampre – Merida 0:20
4) Preidler Georg Team Giant – Alpecin 0:20
5) Kruijswijk Steven Team LottoNL – Jumbo 0:24
6) Nibali Vincenzo Astana Pro Team 0:26
7) Valverde Alejandro Movistar Team 0:27
8) Ilnur Zakarin Katusha 0:35
9) Fuglsang Jakob Astana Pro Team 0:35
10) Roche Nicolas Team Sky 0:37


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