Francia e Svizzera avanti, l’Albania vince e spera

Francia e Svizzera non si fanno male nell’ultima gara del girone A a Lille e passano il turno rispettivamente al primo e al secondo posto: nuova prestazione poco convincente dei Bleus di Deschamps, che però colpiscono tre traverse.
 
Nella gara di Lione prima vittoria storica per l’Albania, che supera di misura la Romania, eliminata: la squadra di De Biasi spera di essere ripescata tra le quattro migliori terze.
 
Classifica finale girone A: Francia 7, Svizzera 5, Albania 3, Romania 1.
 
Svizzera-Francia 0-0
 
Pogba giganteggia nei primi venti minuti: il centrocampista della Juventus colpisce due traverse e impegna Sommer da posizione defilata. Sul piano del gioco i rossocrociati si fanno preferire ai Bleus, e creano le loro occasioni con Shar e Dzemaili. I ritmi calano decisamente nella seconda metà del tempo, e il vantaggio dell’Albania a Lione, che mette al sicuro il secondo posto della Svizzera, non contribuisce a ravvivare il match.
 
Gli elvetici dettano il gioco anche nella ripresa, la Francia attende e riparte, creando una palla gol al 58′ con Griezmann. Deschamps prova a ridare slancio ai suoi inserendo  il suo giocatore più in forma, Payet, per Coman. Proprio la stella del West Ham colpisce la terza traversa per i transalpini.
 
E’ l’unico lampo del finale. Il pessimo terreno di gioco dello stadio di Lille non favorisce lo spettacolo, le due squadre si accontentano e rifiatano in vista degli ottavi.
 
 
Romania-Albania 0-1
43′ Sadiku (A)
 
Primo tempo equilibrato e divertente. Le occasioni migliori in avvio sono rumene, con Hoban e Stancu, Berisha fa buona guardia. Lentamente l’Albania prende campo, e dopo un’occasione divorata da Lanjani al 23′ e un’altra palla gol di Memushaj al 34′, passa al 43′ grazie a Sadiku. L’attaccante del Vaduz segna il primo storico gol delle Aquile nella competizione grazie alla complicità di Tatarusanu, che esce a vuoto e si fa scavalcare dal colpo di testa della punta albanese.
 
Ripresa, la Romania virtualmente eliminata si butta in avanti, l’Albania attende per pungere in contropiede e sfiora il raddoppio con Memusahj. Nel finale la squadra di De Biasi soffre, al 76′ Andone colpisce la traversa, all’81’ Stanciu spedisce alto da buona posizione. Al triplice fischio festeggiano le Aquile, che ora incrociano le dita sperando di rientrare tra le quattro migliori terze.

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