Francia–Romania 2-1. Una gemma di Payet all’88’ permette ai padroni di casa di superare una combattiva Romania nella gara d’esordio dell’Europeo organizzato in casa. La squadra di Deschamps, passata in vantaggio con Giroud ma mai brillante, si era fatta raggiungere da Stancu, a segno dal dischetto.
Primo tempo, padroni di casa interdetti dall’avvio aggressivo dei rumeni, che sfiorano subito il vantaggio con una deviazione sotto porta di Stancu, respinta d’istinto da Lloris. Dopo lo spavento iniziale la Francia prende campo e crea al 16′ la prima occasione con Griezmann, che prima liscia clamorosamente un cross dalla destra di Sagna, poi nella carambola colpisce il palo di testa.
I Bleus giocano a scatti e non riescono a fare la partita, mentre la Romania, essenziale e molto ordinata, chiude tutto in fase difensiva e mette spesso alla frusta la difesa transalpina. Al 37′ Grizemann ha un’altra chiara occasione gol, questa volta è Sapunaru a deviare il tap-in dell’1-0.
Ripresa, parte ancora meglio l’undici di Iordanescu, Stancu in girata manda a lato, la Francia di nuovo imbambolata sbaglia nuovamente l’approccio al match. La squadra di Deschamps, trascinata da un grande Payet, cresce però di tono e dopo le occasioni di Giroud e Pogba trova il vantaggio al 58′: Payet su cross dalla destra pesca Giroud, che con un’inzuccata (e un probabile fallo su Tatarusanu non segnalato dall’arbitro) firma la prima rete di Euro 2016.
Il vantaggio dei Bleus dura però solo 8 minuti: al 66′ Evra stende in area Stanciu, e dal dischetto Stancu spiazza Lloris, riequilibrando l’incontro. 1-1. Deschamps toglie i deludenti Griezmann e Pogba, inserendo i giovani Coman e Martial e modificando il modulo in un 4-2-3-1 con Giroud supportato dai due neo entrati e Payet.
Ritmi alti nel finale: la Francia sembra rassegnata ma la prodezza di Payet, un potente sinistro all’incrocio dei pali, distrugge i sogni della Romania e fa esplodere di gioia lo Stade de France.