A tre giorni dal GP che ha assegnato, tra polemiche e riflessioni, il quinto titolo iridato a Jorge Lorenzo, Sky Sport MotoGP HD trasmetterà l’intervista esclusiva allo spagnolo, realizzata durante i test di Valencia. “Lorenzo V – La versione di Jorge” andrà in onda alle 17 di mercoledì sul canale 208. Nella lunga one to one con l’inviato Sandro Donato Grosso, Lorenzo rivive il suo Mondiale affrontando tutti i temi che hanno acceso la stagione appena conclusa.
Ecco alcuni estratti:
Non potevi rimanere fuori dalla polemica dopo il ricorso di Valentino Rossi?
Nella vita tu prendi delle decisioni, qualche volta giuste, qualche volta sbagliate, puoi fare bene o fare male, dipende dai punti di vista. Come Valentino quando ha dichiarato pubblicamente la sua opinione (in conferenza stampa pre Sepang, ndr). Bisogna rispettarla e bisogna anche rispettare l’idea che avevo io in quel momento e, come persona sincera quale mi considero, l’ho detta. Bisogna rispettare tutti i punti di vista, tutti sono validi perché siamo persone, non siamo robot, e qualche volta facciamo cose che stanno bene, possono sembrare buone, mentre qualche volta sbagliamo. Però bisogna rispettare tutti.
Cosa pensi dello sfogo di Valentino sul “biscotto”?
E’ un’opinione che lui ha, bisogna rispettarla. Perché se tu fossi Valentino Rossi in quel momento, come se io fossi Valentino Rossi in quel momento, dopo aver perso una grande opportunità di essere campione, avresti reagito nelle stessa maniera. Lui, come grande campione quale è, per le circostanze e l’esperienza di quello che ha vissuto, ha espresso la sua opinione sinceramente.
Sul Mondiale appena concluso.
E’ stato un Mondiale che non poteva finire in maniera più emozionante. Ho vinto tre titoli gareggiando con i tre piloti che per me sono i migliori del secolo: Valentino, Stoner e Marquez, appartenenti a tre generazioni diverse. Questo posso dirlo con orgoglio.