Fabio Aru esprime il suo rimpianto e il suo rammarico per la caduta di Vincenzo Nibali: “Non abbiamo raccolto quanto meritavamo ma abbiamo dato dimostrazione di compattezza, di unione. C’è una grandissima stima tra noi, è stato un piacere poterlo aiutare e dare un contributo alla Nazionale. In questi dieci giorni abbiamo vissuto come dei fratelli, con la squadra si è creato un rapporto ancora migliore. Abbiamo corso veramente bene, ho attaccato negli ultimi metri della salita per poi fare la discesa a tutta. Ho visto arrivare Vincenzo e via, abbiamo tirato dritto”.
Sulla lotta per il podio: “Nel finale avevo i crampi e non sono riuscito a fare di meglio. Credo però di aver dato il mio contributo, quando corro per la nazionale ho sempre un grandissimo stimolo”.