Continuano le nomine tecniche di Gianni Petrucci per rafforzare il team-Fip per il quadriennio. Carriera-lampo per Marco Tajana. Il presidente dei Legnano Knights eletto dalla Lombardia con voto plebiscitario e non nominato per giochi politici dai vertici del Comitato Regionale Lombardo pochi giorni dopo l’ingresso nel Direttivo, ha ricevuto l’importante e delicato incarico di presidente del SOT, il Settore Organizzazione Territoriale. Un compito di fiducia nel quale si riflette la sua preparazione professionale di titolare di uno studio di commercialisti leader dell’Alto Milanese e la conoscenza della macchina complessa del basket in quanto il SOT sarà in pratica il nuovo terminale della spesa sull’intero territorio che rispetto il passato verrà analizzata da un ufficio centrale per un controllo e una razionalizzazione dei costi al fine di ottenere un budget il più possibile virtuoso e leggibile trimestralmente. In pratica si tratta dalla Tesoreria, come chiede il Governo alla Federazioni per ragioni di trasparenza. Due anni fa Tajana è stato anche vicepresidente di LNP che con la presidentessa Bragaglio diede il via alla riforma strutturale della Serie A2 che ha preso slancio e che da quanto mi dicono potrebbe oggetto di una cura dimagrante, si parla di 4 squadre.
E’ invece un ritorno nella FIP quello di Umberto Porcari, studioso e grande esperto di problematiche arbitrali con diversi incariche nel passato. Petrucci lo ha ripescato in veste di componente del Settore “Streetball 3×3” alla cui presidenza è stato confermato l’ex presidente della FIP Fausto Maifredi, commissariato nel 2009 e tornato a galla coi voti della Toscana. Non si conosce invece ancora nel Jumbo-Staff di Petrucci l’incarico ufficiale di Meneghin che ha operato nel quadriennio uscente come Ministro degli Esteri e mantiene la carica inernazionale di vicepresidene di FIBA Europe. Ma il suo compenso viene ridotto da 70 mila a 50 mila euro.
A cura di Enrico Campana