Alessandro Gentile ha vinto il suo primo trofeo con la nuova maglia del Panathinaikos risultando decisivo a metà del 3° quarto dell’allungo che ha dato ai verdi il 6° titolo consecutivo contro l’Aris a Salonicco. Il match è finito 68-59. In semifinale gli ateniesi avevano eliminato l’Olympiacos e l’arrivo del coach spagnolo Xavi Pascual ha raddrizzato un inizio di stagione difficile. La stagione scorsa con Djordjevic e Raduljica il Panathinaikos era rimasto a bocca asciutta e il coach serbo aveva lasciato la squadra al termine della regular season. Con 18 punti James Feldeine, visto in Italia è stato il migliore. Nick Calathes ha offerto una regia autorevole, mentre l’americano Kenny Gabriel ha fatto la sua parte quando il Panathinaikos ha alzato il ritmo. Si tratta della vittoria n.18 nella Coppa di Grecia che in precedenza era stata vinta anche da Nando Gentile che era il capitano quando il club vinse la Coppa dei Campioni. Nel campionato sono primi a pari punti (17/1) Panathinaikos e Olympiakos.
L’ingaggio di Andrea Bargnani non è servito per conquistare i primi due trofei stagionali ospitati dal Baskonia che giocava davanti al proprio pubblico. Dopo la sconfitta in semifinale di settembre con l’Herbalife Gran Canaria per la Supercoppa un’altra doccia fredda per la squadra nella semifinale col Real Madrid davanti a 14.500 spettatori dell’Arena di Vitoria. I madrileni hanno vinto 103-99 con un trio speciale (23 Luka Doncic, 23 Llull e 20 Randolph). Il Baskonia che nei quarti aveva vinto con l’Iberostar Tenerife (90-81) con una spettacolosa partita di Shane Larkin (26 punti, 34 valutazione) ha avuto nel francese Rodrigue Beaubois l’uomo più pericoloso 6/9 5 triple su 8 , 25 valutazione). Bargnani è stato in campo 10’35” e ha segnato 8 punti con 1/3 2/4 da3 nessun libero, nessun assist e 1 rimbalzo, 2 falli, valutazione 3. La finale è Real Valencia. Dopo aver battuto nettamente nei quarti l’Herbalife Gran Canaria vincitore della Supercoppa per 88-72, Valencia si è ripetuta con Barcellona che mancava di Navarro operato d’urgenza per un’appendicite acuta. Punteggio 76-67 con 16 punti di San Emeterio e 13 del montenegrino Bojan Dubljevic uno dei migliori stranieri della Liga ACB.
Le altre finali di coppa europee vedono di fronte in Lituania i campioni dello Zalgiris contro il Panevzys Lietkabeis dei gemelli Lavrinovic. Lo Zalgiris ancora in corsa per entrare fra le prime 8 di Euroleague ha battuto in semifinale il Vytautas 76-55. I due più titolati club del basket serbo si affrontano per il trofeo. Nella semifinale la Stella Rossa, una delle maggiori sorprese di questa stagione NBA , ha battuto il FMP Zeleznik 76-70 con 21 punti del giovane Marko Goduric (9/12) e il Partizan, ultimo club slavo a vincere la Coppa dei Campioni con cocah Obradovic, ancora in corsa nei playoff della Champions League, ha battuto il Mega Lks 77-65.
In Turchia l’Efes che sta attraversato un buon momento di forma dopo aver messo fuori nei quarti il Fenerbahce (82-74, 11 punti di Gigi Datome) ha battuto gli ex campioni nazionale del Pinar Karsiyaka (79-74) e si gioca la coppa della Superleague contro il Banvit Bandirma, sorpresa della stagione. Prima finale dal suo arrivo a Istanbul per il coach croato Veimir Perosovic che ha preso il posto di Dusan Ivkovic e punta ai playoff di Eurolegaue dove è all’8° posto. Nell’altro quarto di finale il Galatasaray aveva battuto 77-71 con 19 punti e 12 rimbalzi del tedesco Pleiss il Darussafaka ma poi in semifinale non ce l’ha fatta con il Banvit che ancora una volta si è superato vincendo di 3 punti (71-68).
A cura di Enrico Campana.