Wegreenit Urania-Acqua San Bernardo Cantù 63-57
Un terzo tempo orribile costa a Cantù la sconfitta in all’Allianz Cloud con l’Urania Milano. La squadra ospite parte meglio nel primo periodo, nel quale a farla da padrona è però la poca precisione da una parte e dall’altra: logica conseguenza il punteggio bassissimo con cui si chiude la frazione, con i brianzoli avanti 15-8, grazie anche ai 6 punti di Basile. Nel secondo tempo Gentile diventa più concreto e così i milanesi si avvicinano agli avversari: il periodo è chiuso dal botta e risposta dalla distanza tra Basile e l’ex Cesana e all’intervallo lungo si va sul 28-23 per gli uomini di Brienza.
Si riparte e l’Urania, nel giro di tre minuti e mezzo, piazza un parziale di 12-3 che le consente di mettere la testa avanti per la prima volta nel match e che, sul 31-35, costringe il tecnico canturino a chiamare timeout. I brianzoli continuano a tirare male da tre e a metà tempo è +8 Urania, con 3 soli punti realizzati dall’Acqua San Bernardo in cinque minuti. Un canestro di Baldi Rossi interrompe un devastante parziale rossoblù (18-3) ma dopo 30’ Milano è avanti di 11: si commenta da solo il 25-9 del terzo periodo.
I tifosi canturini chiedono ai loro giocatori di tirare fuori gli attributi, Brienza continua a sgolarsi, a metà tempo i punti di ritardo sono 5, poco dopo diventano 3 ma a 3’44 dalla fine sono di nuovo 5 e sono 7 a 2’ dal termine: soprattutto di Amato i punti che consentono all’Urania di mantenere il margine necessario per vincere, 63-57 il finale.