“È stata una gran bella partita, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Faccio i complimenti a Sassari non solo per i due punti conquistati, ma soprattutto per come è riuscita a vincere questa sfida, resistendo alle difficoltà e tornando in corsa.
Da parte nostra, non può che esserci tanto rammarico. Dopo esser stati sotto per due quarti interi, abbiamo approcciato bene il terzo periodo, con quella serie di canestri consecutivi che ci ha permesso di prendere il largo.
Abbiamo poi subito l’irruenza e la fisicità di Sassari da metà del terzo quarto in poi, nel pitturato è diventata una rumba. Da qui si spiegano i 21 rimbalzi offensivi catturati dalla Dinamo e le 13 palle perse nostre. Dovevamo essere più cinici in alcuni possessi decisivi della partita e invece siamo stati troppo leggeri”.
Così il coach della Germani Brescia, Andrea Diana, dopo la sconfitta di Sassari.