La Reggio Emilia degli italiani passa a Trento (84-80) proprio con i suoi azzurri. Aradori e Cervi segnano 46 punti in due e mettono a segno tutte le giocate decisive della partita, portando così la Grissin Bon al secondo posto in classifica, al pari di Avellino, con due punti di ritardo dalla capolista Milano. E’ stata una bella gara, molto veloce, seppur con qualche errore di troppo da ambo le parti: la formazione di casa ha provato, in un paio di occasioni, a prendere in mano il match, ma la formazione di Menetti è sempre riuscita a restare in linea di galleggiamento, prima di piazzare la zampata finale.
Il ritmo della partita è subito molto veloce, con gli ospiti che si affidano al gioco vicino a canestro di Cervi, mentre i padroni di casa hanno un ottimo Flaccadori a rispondere e rendere il match molto equilibrato. Una tripla di Aradori allo scadere del primo quarto porta i suoi sul +4, ma l’avvio del periodo successivo vede tanti errori emiliani, con perse a ripetizione, puniti immediatamente da Trento. Arriva così un parziale pesante, con il canestro di Lighty a firmare la doppia cifra di vantaggio (35-25 al 15’) per l’entusiasmo del PalaTrento. Serve una tripla di Needham a risvegliare Reggio, poi Della Valle segna cinque punti consecutivi e la partita è di nuovo in equilibrio (41-39 al 17’).
In avvio di ripresa tornano d’attualità le perse emiliane e l’Aquila ritorna a +6, con il contropiede vincente di Craft, anche se dall’altra parte continua ad esserci un Cervi extralusso (18 punti alla fine del terzo periodo) per mantenere gli uomini di Menetti in linea di galleggiamento. L’avvio del quarto periodo vede le difese prevalere sugli attacchi, poi Forray porta i suoi a +7, risposto da alcune buone giocate di Lesic, prima del recupero di De Nicolao per il contropiede di Della Valle ed il sorpasso (69-70 al 36’). Il finale è una splendida volata: Craft riporta avanti i bianconeri, prima dell’Aradori show. Tripla per arrivare a quota 22 personali, fallo subito e 2/2 ai liberi per il +5, poi altri due per tenere i suoi davanti. La chiude Cervi, con un super rimbalzo offensivo e due liberi, nonostante i tentativi dei padroni di casa. Ed è festa Reggio.
Articolo in collaborazione con BASKETISSIMO.COM