La Sidigas Avellino, dopo aver centrato l’approdo alle Final Eight di Coppa Italia, conquista la sua terza vittoria consecutiva contro la Consultinvest Pesaro (82-88) e consolida così il proprio ottavo posto in griglia.
La pausa per l’All Star Game ha evidentemente fatto bene alla VL Pesaro ed alla Sidigas Avellino che, nonostante siano divise solo da 4 punti in classifica, lottano per obiettivi assai diversi. Pronti via ed i due attacchi partono subito a marce altissime: Lydeka apre le marcature, seguito dalla replica di Cervi ed alla bomba di Lacey risponde immediatamente quella di Acker. I padroni di casa non sbagliano un colpo, superando il 70% dal campo (100% da 3), ma anche Avellino non fa sconti e la prima frazione si chiude sul punteggio di 26-24 con Daye da una parte, ed Acker, dall’altra, a scambiarsi ‘cortesie’. Anche il secondo quarto parte con il botto: Ragland, da 3, regala il primo vantaggio ai Lupi irpini, ma ci pensa il numero 9 biancorosso a rimettere a posto le cose con la seconda bomba della sua serata. Dopo un quarto d’ora giocato su ritmi infernali il calo fisiologico dell’intensità e delle percentuali colpisce entrambe le squadre consentendo così all’equilibrio di potrarsi indisturbato fino all’intervallo lungo (44-41).
Anche il secondo tempo si apre con una tripla: Leunen impatta a quota 44 prima che Christon, Shepherd e Lacey ridiano il vantaggio ai padroni di casa. Si corre meno e si segna meno con gli ospiti che falliscono quattro conclusioni in fila da dietro l’arco dei 6,75 m consentendo a Daye, stranamente impreciso dal campo, e Lacey di lanciare il primo serio tentativo di fuga della VL (55-49). Avellino non ha però alcuna intenzione di mollare la presa, risalendo, punto dopo punto, con Nunnally e Buva, la cui tripla vale addirittura il controsorpasso a ridosso dell’ultimo periodo (64-66). I padroni di casa sono in rottura e le due bombe in fila di Ivan Buva regalano il massimo vantaggio ai campani (64-74). La VL può però contare sul talento cristallino del figlio di Darren che a tre minuti dalla sirena finale ricuce lo strappo contribuendo a segnare un parziale di 15-5 che rimette tutto in discussione (79-79). Negli ultimi concitati minuti sono gli ospiti ad avere la meglio grazie alla freddezza di Acker dalla lunetta ed al canestro di Nunnally che chiude i conti sul 82-88 dopo la persa di Daye.
In collaborazione con basketissimo.com