Luca Baraldi, Amministrato Delegato della Virtus Bologna, ha parlato del futuro del club e in generale del basket italiano dalle pagine de Il Resto del Carlino. “Noi per primi, ma a più riprese la Fortitudo ha sostenuto la nostra linea, abbiamo detto che era necessario prendersi un po’ di tempo come era stato correttamente fatto nella passata stagione. Non ci sono più le condizioni per andare avanti, ma in questo non siamo ascoltati, anzi semmai sotto traccia siamo stati anche sbeffeggiati”.
“Il nostro club non è a rischio, ma solo e semplicemente perché alle spalle c’è un azionista che di tasca propria sta garantendo la continuità aziendale della Virtus. Senza Massimo Zanetti la V nera sarebbe una società in grave difficoltà, come lo sono tante altre. Certo che a continuare così c’è il rischio che queste persone, che hanno deciso di essere dei mecenati, si stufino e salutino la compagnia. Oggi di sicuro nel basket ci sono solo i costi, mentre i ricavi sono azzerati o molto incerti”, ha tenuto a sottolineare l’ad delle V Nere.