Ben venga il duopolio Milano-Bologna
Pozzecco non è mai stato uno che si fa problemi quando c’è da rilasciare certe dichiarazioni. In una lunga intervista al Corriere dello Sport, oltre a ribadire il suo sostegno a Petrucci (pronto a ricandidarsi), il CT della Nazionale ha parlato anche di altri argomenti, in particolare dell’imminente Supercoppa Italiana, in programma il 21 e 22 settembre in quel di Bologna.
“È un bel banco di prova. Io l’ho vinta da giocatore con Varese nel 1999 e poi con Sassari nel 2019. Ci si arriva sempre con un po’ di tensione e solo chi la vince alla fine non ha stress. Chi perde si chiede: ho costruito la squadra giusta? La chimica sarà quella che volevamo? Si possono insinuare dubbi. Di certo ogni tanto ci scappa qualche bella sorpresa”, le sue chiare parole.
Pozzecco si è soffermato anche sul campionato con Milano e Bologna favorite d’obbligo, anche perchè le due squadre più attrezzate dell’intero torneo: “Le due big hanno allestito squadre di ottimo livello cambiando sì, ma conservando anche una base solida. Il duopolio se gestito come facciamo in Italia dove i controlli sui bilanci sono rigidi – e questo è un altro merito di Petrucci – ha ragione di esistere e rende merito a chi compie grandi investimenti”, ha spiegato Pozzecco.
Il coach della Nazionale ha però aggiunto quanto segue: “… Però non credo a una stagione segnata. Io vedo almeno 10 squadre in grado di giocarsela per un torneo equilibrato e spettacolare. Dove, me lo auguro, trovino spazio i giocatori italiani”. Avrà ragione?