Ja Morant accetta la maxi-squalifica inflittagli dalla NBA
La NBA ha squalificato Ja Morant per 25 partite a causa del comportamento definito “dannoso” e “potenzialmente pericoloso in caso di emulazione” dai vertici della Lega nordamericana. Morant, uomo-franchigia dei Memphis Grizzlies, salterà dunque più di un quarto della prossima regular season, come punizione per il video pubblicato su Instagram in cui maneggiava un’arma da fuoco: dopo un primo video di natura simile, nel corso della stagione appena conclusa, aveva già saltato otto partite. Durante lo stop imposto dalla NBA per il prossimo autunno, Morant non percepirà lo stipendio: perderà circa 7,5 milioni di dollari dei 33,5 stabiliti per contratto.
Dopo l’annuncio della maxi-squalifica nella giornata di venerdì, Ja Morant ha rilasciato una dichiarazione in merito, accettando la punizione: “Ho avuto il tempo di riflettere e rendermi conto di quanto dolore abbia causato – ha affermato -. Voglio scusarmi con la NBA, i Grizzlies, i miei compagni di squadra e la città di Memphis. Durante la off-season e il periodo di squalifica continuerò a lavorare sulla mia salute mentale. Proseguirò anche gli allenamenti, in modo da essere pronto quando potrò tornare in campo. Spero che mi darete tutti la possibilità di dimostrare, con il tempo, che sono un uomo migliore rispetto a quanto mostrato finora”.
