
Leggi il commento di Messina sulla vittoria di Milano contro Trento: una sfida avvincente che ha tenuto tutti col fiato sospeso.
Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria al fotofinish dell’Olimpia Milano contro la Dolomiti Energia Trentino (89-87) in conferenza stampa: “Una vittoria per noi molto importante, contro una squadra eccellente come ha dimostrato di essere Trento anche oggi. Tutte le volte sono tornati vicino, addirittura a un certo punto sono andati avanti”.
“Avevamo Mirotic che aveva un limite di 15 minuti, siamo riusciti a non sfiorarlo – ha aggiunto il tecnico delle Scarpette Rosse -. Con Shields dovevamo stare attenti ai minuti, ma i ragazzi si sono dati da fare. Su quaranta minuti di partita, almeno trenta li abbiamo giocati molto bene. Poi abbiamo sempre dei momenti nei quali facciamo delle cose da squadra cadetti. Due palle perse, due mancati rientri in difesa, due forzature. Creiamo vantaggio e lo sprechiamo. Probabilmente è un qualcosa legato alla giovane età di qualcuno, o al fatto che ruotiamo i quintetti per rispettare i minuti”.
“Con pazienza dobbiamo cercare di migliorare ogni giorno. Anche oggi abbiamo fatto quasi 90 punti, ma ci sono stati due o tre momenti in cui gli abbiamo permesso di tornare in partita: forzando o accelerando in attacco, o mancando cose banali in difesa, che per una squadra che vuole avere un futuro importante dobbiamo limare. Ci lavoriamo tutti, ci lavorano tutti con grande applicazione. Sono sicuro che prima o dopo le cose diventeranno più costanti”.
Chiosa sugli impegni di settimana prossima: “Sono due partite molto difficili. La prima perché andiamo in casa del Real Madrid, non c’è bisogno spenda delle parole. La seconda perché sarà la terza in cinque giorni. Tutte le volte che abbiamo avuto tre partite in cinque giorni, siamo arrivati in debito fisico. Tutti faranno il massimo, tutti cercheranno di dare il massimo. Oggi abbiamo avuto un ottimo apporto da Caruso. Sono due partite molto difficili, lo sappiamo, cerchiamo di affrontarle una alla volta senza conti. I risultati strani sono all’ordine del giorno. Vediamo martedì di fare una buona partita, dobbiamo riuscire a concentrarci nell’avere una buona qualità di gioco. Così aumentiamo le chance di vincere, ci viene la nebbia in testa se pensiamo ai calcoli”.