Sodini categorico
L’allenatore di Cantù Marco Sodini ha parlato dopo la decisiva vittoria dei biancoblù in gara 3 contro Ravenna. Ora la compagine lombarda se la dovrà vedere con chi uscirà vincente dalla serie tra Piacenza e Scafati, con i campani in vantaggio per 2-1.
“La prima cosa che voglio fare è complimentarmi con Ravenna, non solo per questa partita ma anche per la loro intera stagione. Quanto a oggi, entrambe le squadre hanno chiaramente dato l’anima e, se possibile, anche oltre. In alcuni episodi del match credo non sia stata neppure praticata una bella pallacanestro ma noi sapevamo che dovevamo farci trovare pronti anche vincere una partita sporca come questa e siamo stati capaci di farlo. I miei più sinceri complimenti, però, a Ravenna e a coach Lotesoriere. Perché il mio pensiero è sempre volto alla stagione, non alle singole partite, e nel corso dell’anno, se Ravenna è cresciuta molto, i meriti devono essere attribuiti a un allenatore che ha certamente svolto un ottimo lavoro. Venendo a noi: oggi, come anche nelle altre partite della serie, abbiamo fatto una fatica incredibile a eseguire cose che, di solito, riusciamo invece a fare normalmente. Anche oggi, ad esempio, non siamo stati in grado di gestire i vantaggi: specialmente nell’ultimo quarto, in cui, per circa tre minuti e quaranta secondi, non siamo riusciti a fare canestro. Dobbiamo, però, soffermarci sul fatto che molto spesso si arriva in fondo a una stagione con grandissima volontà, senza avere, tuttavia, una buona lucidità” ha spiegato l’ex coach dell’Orlandina Basket.
“Vincere 3 a 0 e passare il turno ci consente adesso di recuperare energie, un vantaggio non da poco. Rinnovo i complimenti agli avversari ma anche ai miei ragazzi, che, pur giocando contro una squadra gagliarda, sono stati capaci di affrontare e vincere una serie faticosa” ha concluso il condottiero dell’Acqua S. Bernardo Cantù.