Per il coach dei brianzoli contro Torino sarà una partita speciale
Il coach della Pallacanestro Cantù Meo Sacchetti, in conferenza stampa ha parlato in vista della sfida, valida per la 12esima giornata del girone verde del campionato di Legadue, che vedrà i brianzoli impegnati sul parquet di Torino.
“Per me Torino è una piazza speciale sia a livello sportivo, perché ci ho giocato e ho iniziato lì la mia carriera da allenatore, sia a livello umano, perché nel capoluogo piemontese ho conosciuto mia moglie e sono nati i miei figli. È una città che porterò sempre nel mio cuore” ha svelato l’ex commissario tecnico della nazionale italiana.
“Ci attende un banco di prova importante, perché coach Ciani sta facendo molto bene. Arriviamo da una prestazione in casa che non è stata di buon livello. Dovremo approcciare la partita in un modo diverso rispetto a quella con Roma. Non mi è piaciuto l’atteggiamento dello scorso mercoledì, quando abbiamo rischiato di perdere. Non possiamo permetterci questi errori, come quando abbiamo concesso il tiro da tre nel finale. Con la Stella Azzurra abbiamo vinto, ma non sempre andrà così. La colpa è anche mia, perché non sono riuscito a trasmettere quello che sentivo ai giocatori e forse dovevo stringere di più le rotazioni” ha poi proseguito Sacchetti, spiegando dove bisognerà migliorare qualcosa.