Matteo Boniciolli, già coach di Fortitudo e Virtus Bologna, tesse le lodi di Sasha Djordjevic. “Ha costruito la squadra perfetta con l’intuizione di affiancare al suo top player un grande lavoratore come Markovic che ripulisce il gioco mentre Teodosic dà la pennellata dell’artista” dice alla ‘Gazzetta dello Sport’.
“C’è una simbiosi clamorosa tra il capo allenatore e il capo giocatore. Si vede da come si parlano e si guardano che esiste un forte magnetismo tra Djordjevic e Teodosic” aggiunge il triestino.