Brescia asfalta Varese

Brescia asfalta Varese

A Masnago il derby lombardo tra Openjobmetis Varese e Germani Brescia finisce 118-77 per gli ospiti che si garantiscono la conferma della testa della classifica dopo la diciassettesima partita di LBA in attesa dei risultati di Trapani, Trento e Virtus Bologna.

La Germani parte subito con il piede sopra l’acceleratore lungo l’asse formato  da Della Valle e Bilan, con il centro croato a far valere il proprio talento e l’uso del piede perno contro il diretto marcatore. Tuttavia i padroni di casa si mantengono in linea di galleggiamento grazie al dinamismo di Librizzi, una scheggia in cabina di regia, e alle indiscutibili qualità di Akobundu-Ehiogu in entrambi i lati del campo. Varese, trascinata da un tifo incessante, fa sentire il fiato sul collo dei biancoblu, grazie ad una tripla di Alviti. Brescia, dal canto suo, rimane concentrata e, tramite l’energia portata in dote dalla panchina da Dowe e Burnell, con complicità di RIvers, chiude avanti di undici il primo quarto.

La seconda frazione di gioco è inaugurata da un parziale di 8-3 da parte della Germani, che, grazie ai cesti di Cournooh e Rivers, obbliga coach Herman Mandole a sospendere il tempo, al netto di una tripla dall’angolo di Gray. Al ritorno sul parquet la Openjobmetis si aggrappa all’estro e alla faccia tosta di capitan Librizzi, il quale, con due magate, scrive un parziale personale di 6-0, sebbene Burnell e Ndour mettano a dura prova la tenuta della retroguardia biancorossa. Gli ospiti, nonostante alzino il volume dell’intensità difensiva, soffrono le scorribande di Alviti e Librizzi nel pitturato, costanti spine nel fianco bresciano. La Germani non si scompone, ritrova la quadra del cerchio e torna negli spogliatoi con un vantaggio di 18 punti.

Il terzo periodo è sparigliato da quattro punti di Bilan, bravo nell’uso del piede perno ad eludere la marcatura di Akobundu-Ehiogu, che, a sua volta, assieme ad Alviti e Librizzi tiene in vita un barlume di speranza per la Openjobmetis, sebbene Della Valle e Bilan provino a scavare un solco importante a referto. Coach Herman Mandole, nella speranza di invertire la rotta, spende un timeout. Alla ripresa delle ostilità la Germani continua ad esprimere la propria pallacanestro ed il rispettivo flusso di gioco offensivo, che produce, a favore dei biancoblu, tiri aperti ad alta percentuale, con Dowe, Cournooh e Della Valle che non lasciano nulla sul tavolo, proiettando Brescia sulle trentacinque lunghezze di vantaggio.

Gli ultimi dieci minuti sono avari di emozioni. La Germani, forte del tesoretto costruito durante tutto l’arco della gara, soprattutto nel terzo quarto, gestisce il vantaggio con calma e razionalità. Il sodalizio varesino tenta di mantenere vive le speranze residue con Librizzi e Akobundu-Ehiogu. Cournooh, dalla linea della carità, scollina i 100 punti e, di fatto, spegne la luce a Masnago.

OPENJOBMETIS VARESE-GERMANI BRESCIA  77-118 (19-30;21-28;18-35;19-25)

OPENJOBMETIS VARESE: Librizzi 15, Hands 4, Alviti 16, Johnson 2, Akobundu-Ehiogu 17, Assui 7, Bradford 6, Gray 6, Tyus 4, Virginio, Fall ne, Reghenzani ne. Allenatore: Herman Mandole.

GERMANI BRESCIA: Ivanovic 4, Della Valle 13, Rivers 16, Ndour 12, Bilan 27, Burnell 12, Cournooh 11, Dowe 10, Ferrero 6, Mobio 5, Tonelli 2, Pollini.

ARBITRI: Bartoli, Borgo, Catani

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