Brescia attende la Reyer Venezia, Alessandro Magro inquadra le insidie

Alessandro Magro presenta Brescia-Reyer Venezia dal punto di vista dei biancoblu

Una delle sfide più attese della ventisettesima giornata del campionato di basket di Serie A è senza dubbio quella che contrapporrà la Pallacanestro Brescia prima in classifica e la Reyer Venezia, attualmente quarta ma a soli quattro punti di distanza dai biancoblu. Alessandro Magro, coach di Brescia, ha inquadrato le insidie della partita in programma domenica (palla a due alle 19) al PalaLeonessa.

“Dopo la partita di Tortona sarà un altro bel banco di prova per noi – ha detto il coach biancoblu -. Giochiamo contro Venezia, che è sicuramente una delle squadre che dopo le due super potenze Bologna e Milano, ha allestito un roster profondo con la capacità di avere tanti giocatori che possono essere efficaci sui due lati del campo e hanno un altissimo tasso fisico e atletico, e sono stati capaci nel corso della stagione, anche attraverso il mercato, di aggiustare quelli che per loro sembravano essere i punti e le aree di gioco da migliorare”.

“L’arrivo di un giocatore come Heidegger nel ruolo degli esterni – ha aggiunto Magro, parlando ancora della Reyer – ha dato loro pericolosità offensiva e un tiro da 3 punti, hanno aggiunto un giocatore come Kabengele nel reparto lunghi e contro di noi ci sarà nuovamente Parks, che aveva giocato all’andata ma aveva poi saltato tante partite di campionato”.

“Per noi sarebbe importante vincere – ha aggiunto il tecnico del club lombardo – per tenerli a distanza e provare poi attraverso i risultati delle altre partite ad ipotecare i primi tre posti, ma siamo in un momento della stagione dove arrivare primi o quarti non dico che sia la stessa cosa, ma non ha il valore che invece può avere arrivare alla partita dell’11 o 12 maggio fisicamente e mentalmente pronti”.

“Ci vogliamo godere questa partita perchè sarà un altro anticipo dei playoff e a prescindere dal risultato sarà una partita per prepararci poi alle partite che conteranno veramente” ha concluso coach Magro.

Articoli correlati