EuroCup al via: ecco le parole dei coach di Trento e Venezia a poche ore delle sfide con Galatasaray (ore 19.30) e Partizan (ore 20).
“La prima partita di EuroCup ci mette subito di fronte ad una grande squadra, il Galatasaray – ha detto Nicola Brienza -: a livello personale non nascondo l’emozione e la voglia di mettermi in gioco e di confrontarmi con la competizione europea in cui sono un debuttante, ed è proprio con l’entusiasmo della prima volta che vogliamo tuffarci in questa avventura. Dobbiamo usare questo entusiasmo per mettere qualche granello di sabbia negli ingranaggi ben oliati di una squadra che ha tutto per giocarsi il titolo. Hanno confermato un gruppo importante di giocatori, anche stranieri, hanno gerarchie ben definite, hanno talento e profondità. La chiave tecnica della partita? Se il Galatasaray riesce a giocare al suo ritmo ed eseguendo i giochi d’attacco può mettere in difficoltà qualunque difesa, il nostro primo obiettivo quindi è quello di rallentare il loro gioco in transizione e di impedire ai loro grandi atleti di avere impatto in campo aperto. Questo significa anche lottare bene a rimbalzo e non perdere troppi palloni. Siamo reduci da due buone partite quindi c’è grande carica e voglia di continuare su questa strada, ma dobbiamo ricordarci che stiamo ancora affrontando un percorso partito in preseason e c’è tantissimo su cui lavorare giorno dopo giorno”.
“Iniziamo una competizione di livello molto alto con tante squadre importanti, siamo eccitati e contenti di giocare la 7Days Eurocup – ha spiegato Walter De Raffaele -. Siamo in un girone molto stimolante, ma anche molto competitivo. Ce la vediamo con il Partizan che io considero una delle squadre meglio strutturate per essere protagonista ed arrivare in fondo. E’ una squadra molto lunga, composta da giocatori che in passato hanno disputato l’Eurolega. Ha tanta qualità, profondità e fisicità, oltre ad essere bene allenata. Inoltre, arrivano dalla vittoria della Supercoppa ABA, quindi avranno anche motivazioni extra. Noi stiamo lavorando per migliorarci e fare passi in avanti, certamente siamo indietro su alcune situazioni. Stiamo cercando di recuperare continuità all’interno della partita, sia in attacco che in difesa. E’ naturale che abbiamo bisogno dell’apporto di tutti i giocatori, partendo dal fatto che la squadra viene sempre prima di ogni singolo: su questo abbiamo sempre costruito le nostre certezze. Ci aspetta una partita molto fisica in cui dovremo certamente dare qualcosa di diverso, e in più, rispetto a quello che abbiamo fatto”.