Brindisi, Fabio Corbani a cuore aperto su Frank Vitucci
A poche ore dall’esordio in campionato contro Reggio Emilia, l’head coach della Happy Casa Brindisi, tra i vari temi trattati, è tornato a parlare della sconfitta dei pugliesi nei preliminari di Champions League contro lo Cholet.
“Siamo dispiaciuti, soprattutto per l’impegno, la serietà e la dedizione che hanno mostrato i ragazzi. Abbiamo disputato tre partite di alto livello in cinque giorni, Oradea e Den Bosch sono buone squadre con tradizione europea. Con Cholet non siamo riusciti a entrare nei nostri schemi offensivi abituali anche per merito loro. In aggiunta sono stati favoriti anche da un metro arbitrale che ha concesso fisicamente troppo vantaggio” ha esordito l’head coach della Happy Casa Brindisi ai microfoni del “Corriere dello Sport”.
“In EuroCup ci aspetta un girone da Champions se non di più. Probabilmente affronteremo Saragozza, una delle squadre più forti, gli israeliani di Ness Ziona che hanno vinto il trofeo due anni fa e gli estoni di Kalev Cramo, che ci hanno estromesso l’anno scorso” ha proseguito l’ex allenatore della Pallacanestro Cantù.
“Conosco Frank molto bene avendoci lavorato insieme tanti anni. Non sento il peso dell’incarico. Faccio questo mestiere da tanti anni. Avverto il senso di responsabilità verso club e tifosi. Vogliamo proseguire insieme un percorso ormai decennale in serie A con serietà e ambizione” ha aggiunto l’ex Virtus Roma in merito all’ex allenatore dei pugliesi.
In conclusione Fabio Corbani si è espresso sulla gara di campionato contro la Unihotels Reggiana: “Non ho avuto tanto tempo per pensarci, i ritmi sono frenetici. Con Reggio e Tortona proseguiremo un ciclo di cinque partite in dieci giorni, un tour de force mentale e fisico che ci obbliga a rimanere concentrati e alzare sempre più l’asticella. Mi dispiace che Sneed non sarà della partita, ma lo ritroveremo spero presto ancora più motivato. Ringrazio il club che ha deciso di fare un ulteriore sforzo per acquisire un giocatore esperto come Kyzlink”.