Fabio Corbani carica i suoi
Tutto in quaranta minuti, supplementari permettendo: la Happy Casa Brindisi si gioca domenica pomeriggio l’accesso alla fase principale della Basketball Champions League, in una sfida da dentro o fuori contro i francesi di Cholet, una possibilità che i biancoazzurri si sono guadagnati battendo sul neutro di Antalya (Turchia), nei turni precedenti del Qualification Round, Oradea e Den Bosch.
“Una finale è sempre bella da giocare, ce la siamo guadagnata sul campo – ha dichiarato Fabio Corbani, coach di Brindisi -. Dovremo mettere grande energia contro i corpi dei nostri avversari, abbiamo visto in questi giorni le loro importanti qualità. Siamo stati molto bravi a conquistarci la possibilità di giocare questa partita grazie al contributo di tutti, dallo staff e ai giocatori”.
“Ieri – ha poi aggiunto, parlando della sfida vinta contro il club olandese – abbiamo svolto un match difensivo di alto livello, i ragazzi sono stati bravi a seguire le tracce impostate e tramutarle nello stesso tempo in grande intensità contro una squadra ben organizzata e di qualità. Ora dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali, domani ci aspetta una vera battaglia”.
A rescindere dal risultato finale, in ogni caso, Brindisi disputerà una coppa europea sotto l’egida della FIBA: in caso di successo contro Cholet sarà inserita nel Gruppo C della Basketball Champions League (con tenerife, Darussafaka e VEF Riga), altrimenti dovrà disputare la competizione minore, la FIBA Europe Cup.