Parla Nando Marino
Il presidente della New Basket Brindisi si è concesso in un’intervista a La Gazzetta di Brindisi dove ha analizzato la bella vittoria contro la Reyer Venezia, dopo la delusione in EuroCup.
“Si ritorna a sorridere nel senso che le vittorie aiutano sempre e questa però ha un valore doppio, per due motivi ben precisi – ha spiegato Marino -. Il primo: la forza della squadra avversaria. Venezia è il terzo budget più importante della serie A; è squadra forte con ambizioni diverse dalle nostre ed era fresca di un’importante vittoria in Eurocup contro Brescia. La seconda soddisfazione è data dall’aver ritrovato un gruppo squadra straordinario ed è quello che andiamo predicando da settembre”.
“Questa squadra, dalla difesa aggressiva e dal gioco corale senza individualità, può essere antipatica a tutta la Lega – ha sottolineato -. Se invece gioca approcciando le partite com’è stato con Pesaro, con Bologna e in Coppa, non farà percorsi importanti. Il lavoro in difesa, con i cambi dalla difesa da uomo alla zona, ha confuso un tecnico e giocatori esperti come sono quelli del roster di Venezia. È la prova che questa squadra ha nel suo dna una capacità di alternare quei due modi di difendere perché più adatti alle proprie caratteristiche”.
“Saremmo salvi per l’undicesimo anno consecutivo, se fosse finito in questo momento il campionato. Il percorso è lungo, però, abbiamo due trasferte molto difficili contro squadre del nostro stesso livello, che si giocano anche loro gli obiettivi della permanenza e di un posto al sole, quali possono essere Final Eight o playoff. Abbiamo trasferte a Trieste e Treviso e la gara interna contro Scafati. Dopo la partita interna con Scafati potremo capire che squadra abbiamo e che tipo di stagione ci potrà riservare il prosieguo” ha concluso il presidente dei biancazzurri.