Una vittoria al cardiopalma, e nel dopopartita c’è spazio anche per l’autocritica.
Brindisi vince ancora in Europe Cup, portando il proprio ruolino sul 2-1 dopo aver battuto al PalaPentassuglia gli estoni del Kalev/Cramo. Il finale di 88-86 aiuta però a capire il fiato sospeso con cui la Happy Casa ha concluso la partita, e le parole di Frank Vitucci lo confermano.
“Questa sera, per rinvigorire le nostre possibilità di passare il turno, era fondamentale vincere. Lo abbiamo fatto, affrontando una squadra di buon livello che ha capitalizzato ogni nostro errore. Ma di sicuro non dovevamo arrivare a giocarcela all’ultimo pallone”, ha ammesso Vitucci.
“Negli ultimi tre minuti abbiamo vanificato tutto il nostro vantaggio – ha aggiunto il coach di Brindisi -. Ci serve trovare più rapidamente la nostra maturità, ed essere più attenti. Oggi abbiamo tirato 14 volte più di loro, senza però riuscire ad essere efficaci nel finale. Sono situazioni che da questo momento in poi analizzeremo meglio”.