Maurizio Buscaglia si gode la qualificazione di Trento alle semifinali di Coppa Italia: “Partiamo da una soddisfazione, da una prima volta, un piccolo traguardo storico”.
Sul primo tempo: “Bisogna impattare meglio le partite, abbiamo sbagliato tanto, con un atteggiamento non da finale. Dovremo trarre insegnamento per sabato, per stare lì quaranta minuti. Portiamo a casa due rovesci della medaglia positivi se analizzati correttamente”.
Il coach dell’Aquila non vuole sentir parlare di crisi o crisette superate: “Abbiamo perso due partite importanti ma ne abbiamo anche giocate quattro in dieci giorni, non in un mese. Ci sono mancati cinismo e determinazione, ma abbiamo fatto in fretta a capire il perchè”.
Chiosa sul debuttante Berggren: “E’ arrivato lunedì, non è facile entrare in una squadra con un sistema rodato ma sono soddisfatto, è un ragazzo solido, sul pezzo, anche grazie alle sue esperienze passate. Ha caratteristiche diverse da Baldi Rossi (infortunato per il resto della stagione, ndr), ma anche da Pascolo e Wright, con lui abbiamo più opzioni”.