Nicola Brienza spiega il periodo-no
Dopo un inizio 2025 esaltante, con i successi ai danni di Piacenza, Nardò, Orzinuovi e JuVi Cremona, la Pallacanestro Cantù sembra essersi inceppata, tanto da incorrere, nel giro di pochi giorni, in due sconfitte consecutive prima in casa con Rieti e poi sul parquet dell’Urania Milano. Coach Nicola Brienza ha provato a inquadrare i motivi del periodo-no.
“In questo momento è evidente che stiamo facendo fatica a fare e canestro – ha detto il tecnico biancoblù – e che questa cosa ci abbia condizionato in maniera palese in questa partita (contro l’Urania Milano, ndr). Nel terzo quarto non facevamo mai canestro, purtroppo questo ha vanificato un primo tempo difensivo ottimo che ci aveva permesso di rimanere in linea di galleggiamento”.
“Poi non è stato tanto il break di Milano, che ha comunque fatto un paio di bei canestri e preso ritmo – ha aggiunto Brienza -, ma noi veramente a un certo punto non siamo riusciti a fare canestro, anche costruendo dei buoni tiri. E’ un momento, l’unica cosa che possiamo fare è continuare a lavorare e restare uniti”.
“I momenti difficili vanno superati insieme e se l’approccio e la voglia di combattere di oggi rimarranno, poi quando riusciremo a fare canestro con più serenità allora le partite andranno in maniera diversa” ha concluso Brienza, che già da oggi lavorerà con i suoi giocatori per preparare la gara di mercoledì 29 contro la Fortitudo Bologna, ancora in trasferta.
