Il coach della Mia Cantù Carlo Recalcati è intervenuto a Pick and Roll in onda come ogni martedì alle ore 20 su San Marino RTV (canale 520 Sky).
“Ho trovato disponibilità dai giocatori, le risorse umane le conoscevo già, vivendo a Cantù e seguendo partite ed allenamenti vedevo le problematiche all’interno della squadra e gli acciacchi fisici – ha raccontato -. Contavo sul fatto che vedendoli lavorare sembravano un gruppo di giocatori che stavano bene assieme e ne ho avuto conferma. E’ una squadra che ha voglia di lavorare e di ascoltare con coscienza dei propri limiti”.
“Sono stati 4-5 giorni molto intensi ma necessari. Capire se e quanto ne avevo voglia, ma sapere anche quanto sarei stato in grado di affrontare un’attività cosi intensa e stressante. Poi mi dovevo confrontare con una proprietà che doveva capire che bisognava concentrarsi sulla salvezza lanciando all’esterno un messaggio importante non solo per il presente ma anche per il futuro entrando nell’ottica di programmare anche la prossima stagione”.
“Avevo necessità di aumentare le rotazioni e di dare la possibilità a chi era utilizzato troppo di riposare e casomai poter spendere qualche fallo in più. Parrillo e Qualglia hanno risposto benissimo dandomi questa possibilità, lo stesso vale per Cournooh che ha coperto bene 3 ruoli in assenza di Darden. Questa rosa come potenziale vale i play off. La mia testa è impegnata a centrare la salvezza per poter iniziare a pensare alla stagione 2017/2018”.