Legnano cambia e sostituisce Makinde London con Charles Thomas.
Charles Thomas è un’ala grande e centro del 1986, nato a Jackson, di 201 cm per circa 100 kg di peso.
Sino al 7th grade, l’equivalente della seconda media italiana, non gioca mai basket organizzato, ma poi trova qualcuno disponibile ad aiutarlo, inizia a crescere anche fisicamente e, dopo un’estate di duro lavoro, viaggia a sedici punti di media nella stagione successiva. Continua a crescere ed alla High School accadono due eventi: conosce la ragazza che diverrà poi sua moglie ed ottiene una prestigiosa borsa di studio per Arkansas.
Ha giocato nei suoi quattro anni di high school con gli Arkansas Razorbacks, in cui è stato compagno di squadra di Patrick Beverley, Ronnie Brewer e Sonny Weems (tutti con un passato NBA). Definito lo “Sportivo col telefono” e soprannominato “L’arciere nudo”, inizia la sua carriera professionistica con il Forssan Koripojat nel 2008 in Finlandia, poi un anno in seria A bosianca al Široki e quindi nella seconda lega ucraina con il Ferro-ZNTU. In Ucraina si ferma per altri tre anni con il Azov. Mariupol’, con il Dnipro e con il Mavpy.
Dal 2013 gira il mondo con diverse squadre (Roanne, Sagesse Beirut, ASU Sports Club, Lukoil Burgas), fino all’inizio della stagione 2015/2016 in cui firma con il Maccabi Rishon LeZion. Durante la stagione con il club israeliano, Thomas viene scelto per l’All-Star game israeliano.
Rimane in Israele anche nella stagione 2016/2017 con la maglia del Mac.Rishon LeZion, prima dell’arrivo in Italia in maglia Pallacanestro Cantù. La scorsa stagione con la maglia della gloriosa società lombarda ha giocato 27 partite segnando 325 punti (12 punti di media), a cui ha aggiunto 131 rimbalzi (4.2 di media). E’ sposato e ha 3 figli.
Basilico: “Nonostante il grosso potenziale di Makinde che abbiamo riconosciuto e riconosciamo ancora, purtroppo per l’assetto di squadre serve un giocatore che abbia più presenza in area e più esperienza. Con Thomas crediamo di porre rimedio a questa carenza, inserendo un giocatore di fisico e carattere che ha già fatto benissimo anche al piano superiore. Ringraziamo London per la professionalità e gli auguriamo una carriera di successo”.