Nell’ultimo doppio turno stagionale di Regular Season, con 16 gare fra martedì e venerdì, l’Olimpia passa i 60 punti a stento sul campo del Panathinaikos dove il suo ex capitano Gentile non ha avuto fortuna nel suo breve e tormentato passaggio, ma con l’arrivo a metà stagione di coach Pascual i campioni di Grecia in carica hanno vinto la coppa nazionale e rimediato alle difficoltà iniziali grazie all’intensità difensiva e all’incidenza del fattore-campo.
Tre quarti ruggenti bastano ai verdi ateniesi per mettere al sicuro i playoff. Da parte loro i milanesi in 10 per le assenze di Simon, Dragic, Fontecchio, recuperano Kalnietis ma risparmiano anche Rakim Sanders, il top-scorer della stagione. E sotto di 17 con uno sprazzo d’orgoglio negli ultimi 10 minuti evitano almeno il peggio, magra consolazione grazie alle migliori partite di questa stagione di Cinciarini e Abass che ritoccano 3 primati personali significativi a testa. Questo però in un contesto però depresso. Si tratta della sesta sconfitta consecutiva (e col punteggio più basso stagionale 61 punti) e la ventesima in assoluto in questa prima Euroleague lanciata in grande stile, ma per la squadra di Repesa trasformatasi in una galleria degli errori e degli orrori che non finisce mai,come dimostra la maglia nera. Una caduta in basso epocale, senza precedenti nelle 11 edizioni dell’Euroleaga, col 25 per cento di vittorie. Difficile quindi trovare qualcosa di buono, i 61 punti riflettono esattamente il volume di gioco nonostante i 10 rimbalzi i più dei greci (con gli incredibili 8 di Cinciarini) ma le 23 palle perse, col contributo di tutti e massimo in McLean (ben 6), sono state un macigno contro il quale l’Olimpa ha battuto ripetutamente il capo.
Nella prima parte della quart’ultima giornata della Reguar Season hanno vinto in trasferta Maccabi, Baskonia e Efes. Ancora un ko casalingo per il Fenerbahce che privi della sua brillante trazione posteriore Bogdanovic-Sloukas ha giocato sotto ritmo sprecando i 10 punti iniziali e lasciando l’iniziativa agli israeliani che hanno trovato nell’americano Simpson una valida alternativa all’assenza di Goudelock. Poco cercato Datome, sempre a secco l’ex n.1 del draft 2013, Antony Bennett, preso dal panico del poco ortodosso basket europeo. Il Brose che giovedì sarà a Milano senza il prezioso Strelnieks, ha preso 25 punti in casa dal Baskonia sempre senza Bargnani ma con la prima gara convincente di Chase Budinger , il biondone di Arizona creduto a torto un possibile nuovo Larry Bird. Melli è sceso nel tiro come convinzione, Trinchieri ha lanciato lo sloveno Alexej Nikolic; alla sua sola ottava gara la giovane guardia (1,91) ha mostrato talento e personalità , 8 assist, 5 rimbalzi. Innesto interessante.
Il risultato più importate di martedì è la vittoria dell’Efes sul campo dello Zalgiris: i 15 mila spettatori di Kaunas non sono bastati per fermare la marcia dei turchi e agganciare l’area playoff. Bassa la qualità degli stranieri dei lituani, con 4 punti del brasiliano Lima, 5 dell’australiano Motum e 3 del canadese-sloveno Pangos. Invece altro capolavoro di coach Perasovic che l’anno scorso aveva “inventato” il Baskonia, invece preso i Turchia una squadra priva di Dario Saric, miglior matricola della NBA, ha trasformato Jayson Granger, uruguaiano di colore, in una star. Ben 47 punti nelle ultime due gare, top-scorer e MVP di martedì più 8 assist. Se il Darussafa perde a Mosca la griglia dei playoff sarà già definita con le due spagnole Real e Baskonia, le turche Fenerbahce e Efes, le greche Olympiacos e Panathinaikos più i russi del Cska campioni uscenti e i serbi della Stella Rossa.
Per i quarti di finale della prima edizione della Champions League FIBA Reyer Venezia e Dinamo Sassari giocano stasera in trasferta la gara d’andata rispettivamente a Smirne con i campioni di Turchia 2016 del Pinar Karsyaka e a Monaco con la squadra al comando del campionato francese. Nel derby italiano Reyer ha eliminato Avellino con 2/0 mentre Sassari dopo un girone di qualificazione difficile, è stata la sorpresa del match-play arrivando per la pria volta ai quarti di finale di una coppa europea e dato del fio da torcere all’Olimpia nella fiale di Coppa Italia.
Nelle prime due gare di martedì notte vittoria esterna dei tedeschi del MHP Riesen Ludwisburg che a Bandirma sono stati avanti anche di 15 e hanno vinto di 5 in un ambiente dal tifo caldo. Il Banvit è la principale sorpresa della stagione in Turchia, grazie al gigantesco slavo Gaspar Vidmar (20 punti), l’ottimo americano Jordan Theodore (MVP della Coppa di Turchia) e 9 punti e 5 rimbalzi e 5 assist del goiello turco Furkan Korkmaz che sarà scelto nel possimo draft. I migliori della squadra di Joh Patrick sono stati l’americano Kelvin Martin perfetto nel tiro (5/5 e 6/8 dalla lunetta, 19 punti totali) e Thiemann uno dei giovani tedeschi che quest’anno si sono fatti notare nelle varie coppe europee.
Equilibratissimo il match di Lione: dopo 13 alternanze di vantaggio e 11 situazioni di parità l’Iberostar Tenerife, la sorpresa della stagione e in testa al campionato spagnolo davanti al Real e altre big, era avanti a 16″ dalla fine per 62-59 ma è finita 62-62 con una tripla del serbo Nikola Dragovic. I migliori degli isolani delle Canarie sono stati il lituano Marius Grigonis e Aaron Doonerkamp il lungo canadese-olandese che ha lasciato un buonissimo ricordo a Caserta per la sua carica agonistica e la sicurezza nel tiro acquisita nella sua lunga esperienza europea.
Per l’Eurocup, Simone Piangiani dopo gli anni con la nazionale, alla sua prima stagione con l’Hapoel Gerusalemme cerca una prestigiosa finale per giocarsi con gli spagnoli dell’Unicaja Malaga il trofeo che vale anche la promozione alla prossima Euroleage. Gerusalemme che ha già vinto in passato l’Eurocup e mette in campo l’esperienza del’ex star NBA Stoudemire trova un ostacolo difficilissimo perchè Valencia è una delle città più competitive dello sport europeo sia nel calcio che nel basket proprio con i successi in questa competizione nell’ultimo decennio. E sfrutta al meglio il fattore-campo.
EUROLEAGUE (Reguar Season 27a g)
ISTANBUL (12.174): Fenerbahce-MACCABI 79-81 (and. 77-87, 0/2; Val.86/97 -11; 23-15, 16-23; 18-18, 20-25; 15 MMahmutoglu 0/2 5/6 da3, 4r 3a, 13 E.Udoh 6/10 tl1/3 10r V20, 8 L.DATOME no st, 1/3 2/2 da3 2r 1a 1re 1pe V8, 17’48”, 0 A.Bennet, assenti B.Bogdanovic, K.Sloukas; 22 S.Landsberger no st, 4/7 4/4 da3 tl2/4 3a, 14 D.Simpson 6/8 tl2/7 12r 5re V26, assente A.Goudelock). R-A: 33-20; 34-21. MVP: 26 Diamon SIMPSON, Usa
KAUNAS (14.862): Zalgiris-EFES 68-76 (and. 71-84, 1/1 +5;Val.64/93 -29; 22-17, 22-24; 15-19, 9-16; 11 L.Lekavicius no st, 3/10 1/3 da3 tl2/5 3r 6a, 8 L.Westermann 1/3 2/3 da3 5r 8a V17, 9 P.Jankunas 4/8 0/2 da3 tl1/2 3r 2a V4; 25 J.Granger 6/7 3/6 da3 tl4/6 8a V30, 10 B.Dunston 5/7 9r V20,5 T.Honeycutt 1/4 0/2 da3 tl3/3 12r, 0 T.Heurtel 0/2 da3 3pe). R-A: 31-19; 37-13. MVP: 30 Jayson GRANGER, Uru
BAMBERG (6.150): Brose-BASKONIA 71-96 (and, 74-81, 0/2;Val.69/121, -52; 11-28, 26-25; 16-21, 18-22; 17 J.McNeal 3/7 3/6 da3 5r 3a V18, 4 N.MELLI 1/4 0/2 da3 4r 1a 2r V7, 17’12”, 4 A.Nikolic 1/3 0/2 da3 tl2/2 5r 8a V12; 17 S.Larkin 2/3 3/7 da3 tl4/4 6a, 17 C.Budinger 5/6 2/4 da3 tl1/2 5r 3a V25, 16 T.Shengelia 8/12 12 r). R-A: 31-18; 39-18. MVP:25 Chase BUDINGER, Usa
ATENE (5.500): PANATHINAIKOS-Armani 74-61 (and., 86-72, 2/0; Val.76-61, +14; 21-15, 17-10; 19-15-17-21; 13 N.Calathes 3/4 2/5 da3 4a 6pe 5fs V13, 13 M.James no st, 3/6 2/4; 15 A.ABASS 3/6 3/3 da3 tl0/1 2re 1r 4f V11, 35’30, 11 A.CINCIARINI 2/6 1/2 da3tl4/6 8r 4a 2re 2pe V20, 33’14, 12 M.Macvan 4/7 0/1 da3 tl4/4 7r 4a V17, 7 M.Radulijca2/7 0/1 tl3/4 6r 4pe 4f 19’41”, 6 D.PASCOLO no st, 3/6 0/2 da3 1r V3, 22’54; n.e. R.Sanders, assenti FONTECCHIO, G.Dragic, K.Simon; 23 palle perse). R-A: 29-14, 39-14. MVP: 20 Andrea CINCIARINI, Ita
CLASSIFICA: 19/7 Real Madrid, Cska; 18/7 Olympiacos; 17/10 Fenerbahce 16/11 Baskonia, Panathinaikos; 15/11 Stella Rossa; 15/13 Efes; 13/13 Darussafaka; 12/15 Zalgiris Kaunas; 10/16 Barcellona; 10/17 Maccabi 9/7 Galatasaray; 9/18 Brose; 7/19 Kazan; 7/20 Armani.
GARE DI OGGI (22 marzo, 27a g)
MOSCA (ore 17): Cska-Darussafaka (and. 83-91); ISTANBUL (19): Galatasaray-Unics (and, 60-73; BELGRADO (19): Stella Rossa-Olympiacos (and, 65-73); MADRID (21): Real Madrid-Barcellona (and, 102-63).
I MIGLIORI
Valutazione/MVP: 30 Jayson GRANGER (Uru, Efes). Punti: 26 Jayson GRANGER. Rimbalzi: 12 T.Shengelia (Geo, Baskonia), T.Honeycutt (Usa, Efes), D.Simpson (Usa, Maccabi). Assist: 8 J.Granger , L.Westermann (Fra, Zalgiris), A.Nikolic (Slo, Brose).
QUINTETTO SPORTAL.IT
Andrea CINCIARINI (Armani), Jayson GRANGER (Efes), Diamon SIMPSON (Maccabi), Chase BUDINGER (Baskonia), Ekpe UDOH (Fenerbahce)
PROSSIMO TURNO (28a giornata)
Giovedì 23 Marzo: MILANO (20.45): Armani-Brose; ISTANBUL (18.30): Efes-Fenerbahce; TEL AVIV (20.05): Maccabi-Zalgiris; VITORIA (21): Baskonia-Panathinaikos. Venerdì 24 Marzo: KAZAN (17): Unics-Cska; ISTANBUL (18.15): Darussafaka-Galatasaray; ATENE (20): Olympiacos-Real Madrid; BARCELLONA (21): Barcellona-Stella Rossa.
EUROCUP (Semifinali)
Mercoledì 22 Marzo- G3: Valencia-Hapoel Gerusalemme (ore 21; G1 83-68, G2 66-79). Già in finale Unicaja Malaga (2/0 Lokomotiv Kuban, G1 73-57, G2 74-63).
CHAMPIONS LEAGUE FIBA (Quarti, G1)
BANDIRMA: Banvit- Riesen LUDWIGSBURG 87-92 (25-29,17-23; 20-22, 25-18; 20 G.Vidmar 8/11 tl4/10 4r V20, 18 J.Theodore 3/7 2/3 da3 7a, F.Korkmaz 0/2 3/8 da3 5r 5a; 19 K.Martin 2/2 3/3 da3 4r 3a V22, 17 J.Thiemann 6/8 tl5/6 7r). R-A: 28-26; 35-20. Val: 86-101, -15. MVP: 22 Kelvin MARTIN, Usa
LIONE: Asvel Villeurbanne-Iberostar Tenerife 62-62 (12-16, 18-16; 22-13, 10-17; 12 W.Hodge 2/9 0/4 da3 tl8/9 4r3a, 11 N.Dragovic 0/1 3/4 da tl2/2 8r V24; 16 M.Grigonis 3/5 3/6 da3 tl1/1, 12 A.Doonerkamp 2/5 1/3 da3 tl5/5 7 r V16 . R-A: 44-12; 39-12. Val.70/60, +10: MVP:24 Nikola DRAGOVIC, Srb
GARE DI OGGI: IZMIR (18): Pinar Karsiyaka-Reyer Venezia; MONACO (20.30): Monaco-Dinamo Sassari.
PROSSIMO TURNO (Mercoledì 29 Marzo): G2:Riesen-Banvit (Ludwigsburg ore 20); Reyer-Pinar Karsyiaka (Venezia ore 20.30); Dinamo Sassari-Monaco (Sassari ore 20.30); Iberostar-Asvel Villeurbanne (Tenerife, ore 21).
A cura di ENRICO CAMPANA.