Andrea Cinciarini ha commentato ai microfoni di Sportal.it la sconfitta contro il Bamberg in Eurolega.
Partita non iniziata benissimo, con alcune palle perse ed un parziale che sicuramente ha condizionato tutto il resto del match.
Ma sicuramente non abbiamo iniziato nel migliore dei modi come ci sta accadendo spesso, non è una scusante quella di avere giocato in otto, di aver viaggiato martedì, perché abbiamo giocato contro Bamberg che è una squadra che gioca molto bene e martedì han giocato anche loro.
Non ci sono scuse. Ovvio quando siamo in pochi per tanto tempo è normale che non siamo sempre lucidi e da qui nascono le palle perse.
Partita che però avete ripreso nel secondo tempo.
L’abbiamo ripresa negli ultimi due quarti, siamo arrivati a giocarcela punto a punto avendo anche la possibilità di arrivare a -4 con il contropiede di Pascolo, ma siamo stati puniti da una bomba.
E’ dura sempre dover recuperare un -20/-25, ci stiamo provando però non è sempre possibile.
Da capitano stasera hai fatto vedere delle giocate di puro cuore in difesa e anche tutta la squadra ha lottato fino all’ ultimo, cosa che il pubblico ha apprezzato nonostante la sconfitta.
Sicuramente, è una cosa che abbiamo per 20 minuti. Purtroppo solo per 20 minuti, perché siamo in pochi perché comunque sia certo volte non arriviamo. Non arriviamo con le gambe, ma secondo me abbiamo fatto due ottimi quarti con anche Miro (Raduljica ndr) che ha giocato molto bene, ci siamo buttati su tutti i palloni: ci abbiamo provato. Ripeto, purtroppo abbiamo un blackout nei primi 10 minuti e abbiamo preso 30 punti e lì è difficile recuperare con una squadra che gioca organizzata come il Bamberg, ci rimane l’amarezza di aver regalato quei 20 punti.
Essendo in pochi ci si aspetta magari un inizio scoppiettante e poi pagare qualcosa dopo; siccome non è la prima volta che vi succede di iniziare male vi siete dati una spiegazione sul perché accade cosi spesso questa cosa?
No, col Panathinaikos siamo partiti 10-2 ma sappiamo che succede, purtroppo, tante volte durante la partita che abbiamo questi passaggi vuoto.
Se nelle partite precedenti succedeva nei terzi quarti e andavamo sotto di 20, poi col Barcellona andavi sopra di 15 e poi sotto di 10.
Purtroppo succede a volte si e a volte no, ma cedo che in Eurolega questo non basti perché ci sono squadre molto forti a differenza del campionato dove anche con dei “buchi” riesci comunque a portarla a casa.
E’ una cosa che dobbiamo mettere a posto, adesso nel giro di una settimana, recuperiamo tanti infortunati e speriamo di andare verso i playoff in una condizione fisica omogenea per tutti, perché c’è gente che tira la carretta da due mesi e altri che sono due mesi che sono inattivi.
Dobbiamo essere tutti al massimo per arrivare a prendere l’obbiettivo scudetto che è la nostra priorità.