Universo Treviso – Tezenis Verona 77-79 nella decima giornata del campionato di Serie A
In un match già carico di pressioni sia per la posta in palio – le due squadre occupavano il fondo della classifica assieme alla Pallacanestro Reggiana con due vittorie in nove incontri – che per il fatto di essere un derby, Universo Treviso e Tezenis Verona si sono date battaglia in un incontro che alla fine ha visto prevalere i ragazzi di coach Ramagli.
Intervenuto in conferenza stampa al termine della gara, l’allenatore della Tezenis non ha nascosto la soddisfazione per una partita rimessa in piedi dopo un avvio da incubo.
“Dopo un inizio da tregenda, abbiamo alzato il livello dell’intensità e della qualità, e questo secondo me ha certificato la nostra vittoria, che mi sembra meritata in virtù di questi aspetti. La qualità, salita soprattutto nel primo tempo nella costruzione dei tiri, è stato l’aspetto che ha cambiato l’inerzia della gara, che stava scivolando pericolosamente nelle mani di Treviso. È una vittoria figlia di un atteggiamento diverso dal punto di vista difensivo, e di una capacità di riconoscere quello che il campo ci poteva dare. Ce lo siamo andati a prendere non sempre segnando, ma andando a prendere buoni tiri”, ha esordito il coach.
“Il secondo tempo è stato più nel fango, ma questo è normale quando si trovano di fronte due squadre sul fondo della classifica. Gli aspetti emozionali sono molto importanti e loro, in termini di pressione, avevano qualcosa in più rispetto a noi, e questo è stato un aspetto molto importante. Anche se a un certo punto del match ci siamo scambiati dei regali, noi ne abbiamo fatti meno”, ha concluso un soddisfatto Ramagli.